BIM, la qualità alla portata di tutti

Valerio De Paolis conferma lo status di listino di qualità attento anche al pubblico: Loach, Audiard, Diritti e Beyond the Hill di Mungiu, premiato a Cannes.
Intervista a Laura Crivellaro, direttore marketing BIM

Da sempre la BIM, la società di distribuzione di Valerio De Paolis, si è dimostrata leader nella diffusione del cinema di qualità e dei migliori autori europei. Lo conferma anche nel 2012 alle Giornate estive di cinema di Riccione, presentando un listino che – dopo l’apparente arretramento dell’anno scorso – torna a dare spazio a un pubblico che ha voglia di altri tipi di cinema.
Lo stesso De Paolis ha presentato le proposte per la seconda metà del 2012 assieme a Giorgio Diritti e Jasmine Trinca, regista e interprete di un dramma dal titolo di Un giorno devi andare con cui il regista torna all’opera dopo il grande consenso raccolto da L’uomo che verrà. Un progetto molto interessante che sembra confermare la vena del suo autore.

Nel listino della BIM figurano molti film visti al festival di Cannes come Woody, documentario sul grande regista americano Woody Allen, diretto da Robert B.Weide, Al di là delle colline, il film di Cristian Mungiu premiato per la sceneggiatura e le attrici, un dramma paradossale e crudele ambientato nell’entroterra più sperduto; Ruggine e ossa, il ritorno di uno dei migliori autori contemporanei, Jacques Audiard, alle prese con un dramma di amore e dolore che porta sullo schermo un’incredibile Marion Cotillard, The Hunt, premio per il miglior attore – Mads Mikkelsen -, il film di Thomas Vinterberg, dramma sull’ipocrisia piccolo-borghese, e The Angel’s Share, il premio della giuria diretto da Ken Loach che come con Il mio amico Eric si butta su una commedia che sa di favola senza dimenticare la realtà.
Tra gli altri si segnalano Hope Springs del regista del Diavolo veste Prada, David Frankel, di nuovo al lavoro con Meryl Streep, stavolta assieme a Tommy Lee Jones e Steve Carell360 di Fernando Meirelles che dopo il flop di Blindness torna con un dramma morale ispirato al Girotondo di Schnitzler; e Tutto parla di te, l’esordio nella finzione di una brava documentarista, Alina Marazzi che racconta un’intima storia di famiglia e di grandi attrici, come Charlotte Rampling.

Il 2013 pare altrettanto ricco per la BIM, tra Hyde Park on Hudson con Bill Murray e Laura Linney e Dans la maison di François Ozon, fino a Lay the Favourite di Stephen Frears. Per non parlare delle anticipazioni dei nuovi film di Spike Jonze, James Gray, Asghar Farhadi e Gus Van Sant. Per gli amanti degli autori e del cinema tra cuore e anima, BIM non fallisce mai.

EMANUELE RAUCO