Valdarno al via con Occhini

21/04/09 - Si apre oggi con l'omaggio all`attrice Ilaria Occhini, “Premio Marzocco 2009”, la...

valdarno21/04/09 – Si apre oggi con l’omaggio all`attrice Ilaria Occhini, “Premio Marzocco 2009”, la ventisettesima edizione di “Valdarno Cinema Fedic”, che ha come direttore artistico il regista Francesco Calogero e come Presidente Marino Borgogni. Per l`occasione sarà  proiettato, alla presenza dell`attrice protagonista, il film “Mar Nero” di Federico Bondi che segna il ritorno al cinema di Ilaria Occhini, premiata al Festival di Locarno con il “Pardo D`Oro”. Nel film l’attrice riveste il ruolo di un`anziana che intrattiene un forte rapporto con la sua badante rumena al punto di affrontare insieme a lei le difficoltà  e gli imprevisti di un viaggio in Romania.

Il Festival prende già  l`avvio nel pomeriggio al cinema Teatro Masaccio con l`inaugurazione di una mostra pittorica dell`attrice Tiziana Lodato e con la proiezione delle prime opere del 60° Concorso Nazionale “Premio Marzocco” che quest`anno è suddiviso in 3 Sezioni: Corti Fiction, documentari e lungometraggi fiction. Saranno in totale una quarantina le opere che si contederanno il “Premio Marzocco” (e mille euro) per la migliore opera in assoluto ed altri riconoscimenti che saranno attribuiti da tre qualificate giurie composte da registi, attori e direttori di Festival. Un`altra quindicina di cortometraggi faranno parte della sezione “Vetrina”. I film selezionati per il Concorso e per la “Vetrina” trattano tematiche molto dibattute a livello politico e sociale. Non si limitano ad esporre determinati problemi, ma cercano di entrare in contatto con queste realtà  e fornire punti di vista molto più ampi sulle questioni rispetto alle immagini che ogni giorno ci dà  la televisione. Una delle tematiche maggiormente affrontate è quella dell`emarginazione, ma ci sono poi i rapporti tra uomo e donna, che riguardano i giovani ma anche la famiglia con la problematiche esistenti al suo interno. Ci sono comunque anche film che faranno divertire. Film e registi di cui sicuramente si sentirà  parlare dopo il Festival, così come è successo negli anni scorsi con la riproposta di alcuni di essi su grandi reti televisive specializzate o per aver vinto premi internazionali.

Il programma di “Valdarno Cinema Fedic” è arricchito da altre proposte. Un ampio spazio ha “Valdarno Scuola” con iniziative che riguardano l`Università  e le scuole e con la premiazione di un concorso sul tema “la realizzazione di un fotoromanzo” in cui i ragazzi hanno rappresentato eventi storici, scientifici, letterari e artistici studiati durante il percorso didattico. Avrà  anche luogo un Convegno sul tema “Quando la scuola cambia” cui farà  seguito la presentazione del libro “Ciak si Gira: Il cinema” di Stefano Beccastrini. Ampio spazio anche alla FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub) che festeggia a “Valdarno Cinema Fedic” 60 anni con una serie d`iniziative. Chiusura del Festival sabato 25 Aprile, con la proiezione (nel pomeriggio) alla presenza del regista, del film “Machan” di Uberto Pasolini, che ha vinto all`ultima Mostra di Venezia il “Premio Fedic”. In serata, invece, cerimonia di premiazione del Concorso riservato ai filmmaker e consegna del “Premio Marzocco” alla carriera a Ilaria Occhini e Vittorio De Seta. Farà  seguito la proiezione di “Un uomo a Metࠔ di Vittorio De Seta che vede protagonisti sia il regista che l`attrice premiati. Durante i 5 giorni del Festival, in omaggio a Vittorio De Seta, saranno altresì proiettati il film “Diario di un maestro” (1972), in versione restaurata, e il DVD “Il mondo perduto” che raccoglie tutti i suoi documentari, dal 1954 al 1959, incluso il recente “Articolo 23. Pentadattilo” (2008, 6`) del film collettivo “Storie di diritti umani” realizzato da 30 registi italiani. Domenica 26 Aprile, appendice del Festival, con la quarta edizione del Premio “Marco Melani” che sarà  attribuito al regista Pasquale Scimeca.