Walk of fame – Martin Sheen

Indimenticabile interprete di Apocalypse Now e La rabbia Giovane, Martin Sheen è nelle sale con The Amazing Spider-Man.

Walk of Fame -Martin Sheen- Alla scoperta del personaggio cinematografico della settimana a cura di Lia Colucci

Probabilmente il ricordo più fulgido che abbiamo di Martin Sheen è quello del ribelle nel film capolavoro di Terrence Malick La rabbia giovane (Badlands) dove recitava accanto a Sissy Spacek. Ma l’attore, nato Ramon Antonio Gerard Estevez, a Dayton, nell’Ohio, in una famiglia numerosa, nonostante l’ostilità del padre Francisco per la sua carriera artistica, si è reso protagonista – e sempre con notevole successo – di numerosissime pellicole, lavorando per alcuni degli autori più blasonati di Hollywood: da Francis Ford Coppola a David Cronenberg da Oliver Stone a Martin Scorsese. Dopo difficili esordi teatrali a New York, Martin Sheen fa le sue prime apparizioni sul piccolo schermo con telefilm di discreto successo, ma il suo debutto cinematografico avviene con New York: Ore 3 – L’ora dei vigliacchi (1967) di Larry Peerce, accanto a Thelma Ritter, Tony Musante e Beau Bridges. Sarà Terrence Malick, come dicevamo, a dare visibilità a questo attore con La rabbia giovane (1973). Quindi è nel cast di Cassandra Crossing (1977) accanto a Sophia Loren, ma probabilmente solo nel 1979 arriva l’altro film più significativo della sua carriera: Apocalypse Now di Francis Ford Coppola (1979).
 Il suo percorso continua con il western di Anthony Harvey Io, grande cacciatore (1979), con Gandhi (1982) di Richard Attenborough e La zona morta (1983) di David Cronenberg. Dopo essere stato diretto da John Schlesinger in The Believers – I credenti del male (1986), approda nel mondo della finanza con Wall Street di Oliver Stone (1987), dove recita assieme al figlio Charlie. Poi debutta alla regia, dirigendo F. Murray e Charlie Sheen in Uomini al passo (1990). Poi fa una breve sortita – ma non viene accreditato –  nel cinema d’autore europeo con Les cent et une nuits de Simon Cinéma (1995) di Agnés Varda. Dopo aver interpretato Dollari sporchi (1995) dei fratelli Hughes, viene diretto dal figlio Emilio in Conflitti di famiglia (1996). Rob Reiner lo inserisce nella commedia Il presidente – Una storia d’amore (1996) 

e successivamente, appare in Prova a prendermi (2002) di Steven Spielberg e in “O” come Otello (2002) di Tim Blake Nelson. Ma è poi la Tv ad offrirgli una nuova chanche, nella serie di successo The West Wing, dove incarna il Presidente degli Stati Uniti. Lo ritroviamo poi in Bobby (2006), diretto sempre dal figlio Emilio Estevez e in The Departed – Il bene e il male (2006) di Martin Scorsese. Poi è la volta del regista e sceneggiatore Michael Brandt che lo sceglie per il thriller The Double, nel quale Sheen recita al fianco di Richard Gere e Topher Grace. Oltre che nel blockbuster The Amazing Spider-man, in questi giorni è nelle sale anche in Il cammino per Santiago diretto dal figlio Emilio Estevez.