Ciak per Alberto Fasulo

Il regista di Rumore bianco, Alberto Fasulo, ha iniziato le riprese del suo nuovo film: Tir-Corridoio 5.

Sono iniziate ieri, 31 luglio, le riprese di Tir-Corridoio 5, nuova pellicola, tutta on the road, del regista indipendente Alberto Fasulo. Dopo aver firmato il documentario poetico sul fiume Tagliamento Rumore bianco, Fasulo affronta questa volta un avventuroso viaggio sulle strade d’Europa, lavorando sul confine tra finzione e realtà. Dopo quattro anni di ricerche “sul campo” ovvero lungo il Corridoio 5, l’asse autostradale che connette Lisbona con Kiev (sorta di ponte ideale tra l’ovest e l’est d’Europa), Fasulo ha scelto di raccontare sul grande schermo l’esistenza quotidiana di  Zeljko, camionista per una ditta di Verona.
Zeljko, che sarà incarnato nel film dall’attore sloveno Branko Završan (No Man’s Land, Rosencrantz e Guildenstern sono morti e il film-tv Rebecca, la prima moglie), è un sopravvissuto alla guerra in Jugoslavia che ha lasciato il suo posto da insegnate di fisica per emigrare in Italia e fare il camionista. Da oltre 15 anni trasporta merci da un capo allʼaltro dellʼEuropa, vive 25 giorni al mese su un camion dentro al Corridoio 5, prima di tornare dalla famiglia a Spalato e trascorrere meno di una settimana in compagnia della moglie e di tre figlie che ha visto crescere di sfuggita.
Tratteggiato da una macchina da presa mobile e leggera, il film seguirà chilometro dopo chilometro il suo protagonista, per raccontare, oltre alla sua storia, anche quella di un non-luogo di passaggio: il Corridoio 5, una delle arterie più importanti del Sud Europa, mai potenziata a dovere e in condizioni di perenne cantiere.

Tir – Corridoio 5 è prodotto dalla Faber Film (L’estate di Giacomo) con il sostegno del Fondo Regionale dell’Audiovisivo del Friuli VG e sarà distribuito dalla Tucker Film.