Matthew McConaughey

Non più solo commedie sentimentali per l'attore texano, che interpreta un navigato spogliarellista in Magic Mike di Steven Soderbergh, ora nelle sale.

Matthew McConaughey è nato nella città di Uvalde – nel Texas del sud – il 4 novembre 1969, figlio di Kay, una maestra d’asilo, e Jim, gestore di una stazione di servizio. Dopo il diploma alla Longview High School nel 1988, con l’idea di studiare legge si iscrive presso l’Università del Texas a Austin. Ma presto si rende conto di non seguire la sua passione e si rivolge ad un filone senz’altro più eccitante, quello del cinema, trovando subito impiego in diversi spot pubblicitari e video musicali. Una notte in un bar incontra casualmente l’agente Don Phillips, che stava lavorando per il regista Richard Linklater in La vita è un sogno (1993) e il futuro attore riesce ad avere una parte nel film. Quindi Matthew continua con ruoli di supporto in altre produzioni locali, tra cui Non aprite quella porta IV e Angels (entrambi del 1994). Dopo il piccolo successo ricevuto, tenta il grande passo: il trasferimento nella città degli Angeli e del cinema. Nel 1995 recita accanto a Drew Barrymore in A proposito di donne (1995) ed è a questo punto che molti registi iniziano a mettere gli occhi sul nuovo arrivato ad Hollywood, a partire da John Sayles che lo vuole come sceriffo texano nel suo Stella solitaria (1996). Poi è la volta della trasposizione di un best-seller di John Grisham Il momento di uccidere, per il quale Joel Schumacher lo sceglie, peraltro rischiando molto considerati i gusti difficili dello scrittore.

Da qui comincia la scia di successo che gli assicura la sua prima copertina della rivista Vanity Fair. McConaughey ritorna sul grande schermo con la grande Jodie Foster nel film, purtroppo poco riuscito, di Robert Zemeckis Contact (1997) prima di passare per le sapienti mani di Steven Spielberg e il suo Amistad (1997). Dopo aver co-prodotto e dopo essere stato co-protagonista con Sandra Bullock del corto Making Sandwiches (1997), McConaughey si è cimentato nella sua prima regia con il cortometraggio The Rebel (1998), dopodiché ha assunto il ruolo del protagonista nel film di Ron Howard Edtv (1999). Il 2000 è l’anno di un’altra svolta per Matthew, infatti si mette al comando di un sottomarino degli Stati Uniti in U-571 (2000), che è stato un successo notevole anche di pubblico, mentre nel 2002 comincia la saga dei film sentimentali a partire dal più noto Come farsi lasciare in 10 giorni (2003). Quindi McConaughey è produttore ma anche interprete di Sahara,  prima di rinvigorire la sua popolarità sempreverde nel genere commedia romantica recitando con Sarah Jessica Parker in A casa con i suoi (2006), poi è la volta di We Are Marshall (2006), quindi si insinua nella pellicola bellico-demenziale Tropic Thunder (2008) diretta da Ben Stiller, ed incarna un surfista con crisi esistenziali in Surfer Dude.
 In questi giorni lo possiamo ammirare nel ruolo di spogliarellista, mentore di Channing Tatum in Magic Mike, mentre dall’11 ottobre sarà in sala con l’esilarante e grottesco Killer Joe di William Friedkin.