Tutti pazzi per Rose

Al suo debutto alla regia, Régis Roinsard - fuori concorso a Roma - svela in chiave di commedia l'inedito universo delle gare di dattilografia. Giocoso, ma un po' troppo leggero.

SCHEDA FILMTutti pazzi per Rose

Trama: Primavera 1958. Rose Pamphyle ha 21 anni e vive con suo padre, un burbero vedovo titolare dell’emporio di un piccolo villaggio in Normandia. Rose è promessa in sposa al figlio del proprietario dell’autofficina e l’attende un destino di casalinga docile e devota. Ma Rose non vuole saperne di una vita del genere. Così decide di partire per Lisieux, dove il trentaseienne Louis Echard, carismatico titolare di un’agenzia di assicurazioni, sta cercando una segretaria. Il colloquio per l’assunzione è un fiasco totale. Ma Rose ha un dono: batte i tasti della macchina per scrivere a una velocità vertiginosa e così riesce suo malgrado a risvegliare l’ambizioso sportivo che sonnecchia in Louis… Se vuole ottenere il posto, Rose dovrà partecipare a delle gare di velocità dattilografica. Ignorando i sacrifici che la giovane dovrà compiere per raggiungere l’obiettivo, Louis si improvvisa allenatore e decreta che farà di Rose la dattilografa più veloce di Francia, e perfino del mondo. E l’amore per la competizione sportiva non va necessariamente d’accordo con l’amore puro e semplice.

 

 

 

 

Titolo originale Populaire
Regia: Régis Roinsard
Sceneggiatura: Régis Roinsard, Daniel Presley, Romain Compingt
Fotografia: Guillaume Schiffman
Montaggio Laure Gardette, Sophie Reine
Musica: Rob
Cast: Romain Duris (Louis Échard), Déborah François (Rose Pamphyle), Bérénice Bejo (Marie Taylor), Shaun Benson (Bob Taylor), Miou-Miou (Madeleine Échard), Eddy Mitchell (Georges Échard), Frédéric Pierrot (Jean Pamphyle), Marius Colucci (Lucien Échard)
Anno: 2012
Durata: 111′
Origine: Francia
Genere: commedia
Produzione: Les Productions du Trésor, La Compagnie Cinématographique Européenne, Panache Productions
Distribuzione: Bim
Data di uscita: 30 maggio 2013

Fuori concorso al Festival Internazionale del Film di Roma 2012.