Cinema e aziende: quali sinergie?

Al Festival di Roma, un convegno organizzato da AGPC e FERPI su cinema e comunicazione industriale, tax credit e product placement. E' intervenuto, tra gli altri, Giorgio Pasotti.
Intervista a Martha Capello
Intervista a Giorgio Pasotti

L’Associazione Giovani Produttori Cinematografici (AGPC) e la Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI) hanno organizzato un incontro, nell’ambito del Festival di Roma, sul rapporto tra cinema e aziende. Ovvero, sulle possibilità di utilizzare il cinema anche come veicolo di comunicazione industriale, in stretta relazione, ovviamente, con le recenti normative riguardo al tax credit e al product placement. La Presidente della AGPC, Martha Capello, ha coordinato così un incontro tra esperti in materia e attori in rappresentanza di progetti di film in via di realizzazione. In pratica, quattro attori e/o registi (Giorgio Pasotti, Matteo Oleotto, Alessio Vassallo e Francesca Golia) si sono alternati sul palco per un breve pitch del loro progetto, e successivamente si è aperta una discussione sulle potenzialità di comunicazione industriale per ogni singolo progetto. “E’ importante soprattutto cercare di valorizzare il legame col territorio” sottolinea Martha Capello, “Col nostro convegno vogliamo incoraggiare la piccola e media impresa a entrare in sinergia con le produzioni indipendenti”. Per Giorgio Pasotti è stata anche un’occasione per parlare di questo suo progetto, Io, Arlecchino, che si concentrerà sulla nota maschera lombarda, coinvolgendo anche Ferruccio Soleri, interprete arlecchiniano per eccellenza.

MASSIMILIANO SCHIAVONI