Un mese di documentari

Al via dal 7 gennaio al 15 febbraio alla Casa del Cinema di Roma il Mese del documentario, promosso dall'Associazione Doc/it, con proiezioni e incontri con gli autori dei migliori prodotti dell'anno, italiani e internazionali.

Dal 7 gennaio al 15 febbraio 2013 sarà in scena alla Casa del Cinema di Roma Il mese del documentario, evento promosso da Doc/it-Associazione Documentaristi Italiani e volto a sonsorizzare la migliore produzione documentaristica italiana e internazionale. I curatori del progetto Christian Carmosino, Alessandro Rossi e Emma Rossi Landi hanno selezionato i finalisti: 5 documentari italiani per il concorso Doc/it professional Award (DPA) e i 5 documentari internazionali per il Doc. International (Doc.Int). Le proiezioni dei finalisti, rigorosamente gratuite, si svolgeranno ogni lunedì sera alle 21 per gli italiani, mentre ogni venerdì sarà il turno dei prodotti internazionali. L’evento si chiuderà il 15 febbraio 2013 con la cerimonia di premiazione.
Di seguito i 10 finalisti:

Doc/it Professional Award

Lasciando la baia del re di Claudia Cipriani
Nomination David di Donatello 2012 come miglior documentario

Bad Weather di Giovanni Giommi
Vincitore al Bellaria Film Festival 2012 e al Galway Film Fleadh

FreakBeat di Luca Pastore
Menzione speciale al Festival di Torino 2011; Vincitore Film Festival de L’Aquila 2012

Tahrir di Stefano Savona
Vincitore David di Donatello 2012 e del Nastro d’argento del Miglior Documentario 2011

L’estate di Giacomo di Alessandro Comodin
Documentario vincitore del maggior numero di premi

Doc.International
The Interrupters (Usa) di Steve James
Selezione ufficiale al Sundance e Vincitore fra gli altri del Sheffield Doc/Fest , al Miami International Film Festival nel 2011

China Heavyweight (Cina) di Yung Chang
Vincitore Golden Horse Awards, Milano Film Festival, Asian Film Festival Dallas nel 2012; Nomination al Sundance 2012

Steam of life (Finlandia) di Joonas Berghäll, Mika Hotakainen
Vincitore European Film Awards 2010, al Nordic Council 2011, al Tampere International Film Festival 2010

Five broken Cameras (Palestina) di Emad Burnat, Guy Davidi
Vincitore al Jerusalem Film Festival, al Busan International Film Festival e Premio miglior regia al Sundance nel 2012

The Arbor (Inghilterra) di Clio Barnard
Premio Miglior Documentario al Tribeca Film Festival 2010 e al London Film Festival 2010