Materia oscura

Una guerra invisibile al centro della Sardegna che i documentaristi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti mostrano con crudezza e profondità di sguardo. Presentato alla Berlinale 2013.

SCHEDA FILM: Materia oscura

Trama: Materia oscura racconta un luogo di guerra in tempo di pace. Lo spazio del film è il Poligono Sperimentale del Salto di Quirra in Sardegna dove per oltre cinquanta anni i governi di tutto il mondo hanno testato “armi nuove” e dove il governo italiano ha fatto brillare i vecchi arsenali militari compromettendo inesorabilmente il territorio. All’interno di questo spazio il film compone tre movimenti. Il primo mostra una ricerca attraverso gli archivi cinematografici del poligono che hanno visto protagonisti le armi e gli esplosivi di tutto il mondo. Il secondo segue l’indagine di un geologo che tenta di rintracciare l’inquinamento causato dalle sperimentazioni militari. La terza racconta il lavoro di due allevatori e del loro rapporto con la terra, gli animali e con un passato profondamente segnato dall’attività bellica. Materia oscura racconta questo luogo silenziosamente avvelenato. E tra montagne e mare, passato e presente viene costantemente messa in scena una “guerra immaginaria” che sembra non aver fine.

Titolo originale: Materia oscura
Regia: Massimo D’Anolfi, Martina Parenti
Sceneggiatura: Massimo D’Anolfi, Martina Parenti
Fotografia: Massimo D’Anolfi
Montaggio: Massimo D’Anolfi, Martina Parenti
Musica: Massimo Mariani
Anno: 2013
Durata: 80′
Origine: Italia
Genere: documentario
Produzione: Montmorency Film, in collaborazione con Rai Cinema
Distribuzione:
Data di uscita:

Presentato al Festival internazionale del cinema di Berlino 2013