I figli della mezzanotte

L'indo-canadese Deepa Metha adatta il romanzo di Salman Rushdie: una fiaba sulla storia dell'India libera in cui s'intrecciano liberamente fantasia e realtà: un'epopea esistenzial-familiare goffamente melodrammatica. L'intervista alla regista.
Intervista a Deepa Metha, regista di I figli della mezzanotte

SCHEDA FILM: I figli della mezzanotte

Trama: È il 15 agosto 1947, l’India proclama l’indipendenza dall’Impero britannico. “Fa’ che il ricco sia povero e il povero ricco”. E’ per un gesto di ribellione che, in un ospedale di Bombay, due neonati vengono scambiati da un’infermiera per permettere all’uno di vivere il destino dell’altro: Sinai, figlio di una donna povera, e Shiva, erede di un coppia benestante. Le loro vite si intrecceranno con quelle di tutti gli altri bambini nati nello stesso momento: sono i figli della mezzanotte e ognuno di loro possiede doti straordinarie.

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo originale: Midnight’s Children
Regia: Deepa Mehta
Cast: Salman Rushdie (narratore/voce), Satya Bhabha (Saleem Sinai), Shahana Goswami (Amina), Rajat Kapoor (Aadam Aziz), Shabana Azmi (Naseem), Ronit Roy (Ahmed Sinai), Siddharth (Shiva), Seema Biswas (Mary), Shriya Saran (Parvati), Anita Majumdar (Emerald), Shikha Talsania (Alia)
Sceneggiatura: Salman Rushdie
Fotografia: Giles Nuttgens
Montaggio: Colin Monie
Musica: Nitin Sawhney
Anno: 2012
Durata: 146′
Origine: Canada, Gran Bretagna
Genere: drammatico
Produzione: David Hamilton Productions, Hamilton-Mehta Productions, Number 9 Films
Distribuzione: Videa
Data di uscita: 28 marzo 2013