Passione sinistra: “Una commedia che racconta la politica attraverso i sentimenti”.

Il regista Marco Ponti e i protagonisti Valentina Lodovini e Alessandro Preziosi raccontano al nostro microfono Passione sinistra, commedia sentimentale sullo scontro politico.
Intervista a Marco Ponti, regista di Passione sinistra
Intervista a Alessandro Preziosi, attore di Passione sinistra
Intervista a Valentina Lodovini, attrice di Passione sinistra

“Cosa succede se destra e sinistra impattano? Ho provato a raccontarlo con lo strumento della commedia, che presuppone un punto di vista ironico e divertente e non di analisi sociale se non in una chiave di riflessione su come vanno le cose nel nostro Paese”. Così – in occasione dell’anteprima romana – Marco Ponti ha descritto il suo nuovo film Passione sinistra, che racconta l’insolita attrazione tra Nina (Valentina Lodovini), una giovane donna idealista e di sinistra, e Giulio (Alessandro Preziosi), industriale fascinoso quanto qualunquista e ignorante, ma soprattutto, di fede politica opposta alla sua. Ed è su questo contrasto che il film gioca, mettendo a confronto i mondi, opposti e apparentemente inconciliabili dei due protagonisti, “c’è un’ironia che non riguarda destra e sinistra ma il potere e basta – ha precisato il regista al microfono del nostro inviato Silvio Grasselli – viviamo in un Paese in cui si vive uno scontro che più tra forze politiche sembra tra tifoserie opposte, e come spesso accade tra le tifoserie prevale la dimensione non del dialogo, della curiosità o dell’interesse, ma dell’incomunicabilità. Ho deciso di lavorare su questi elementi, su questa collisione tra destra e sinistra, che ha un certo punto ha generato una situazione che poi è quella del percorso del film”. Non un film sulla politica, insomma, quanto piuttosto sulle differenze, come ribadito dagli stessi attori, a partire da Alessandro Preziosi che nell’intervista ha dichiarato: “Credo che il concetto di sinistra sia ben espresso dal personaggio di Valentina quando dice che la sua è una passione forte, ambigua, sinistra nel senso di vicino al genere thriller o horror, ed effettivamente ci succede quando ci sentiamo attratti da qualcuno estremamente diverso da noi, e c’è chi della diversità fa la missione della propria vita”. Sulla stessa linea Valentina Lodovini, per la quale “le passioni sinistre possono essere quelle vissute senza amori e condizioni, e sulla base di ciò il film racconta la storia di un’identità che si plasma, quella di Nina“.
Passione sinistra è tratto dal romanzo di Chiara Gamberale, vede nel cast anche Vinicio Marchioni, Eva Riccobono e Geppi Cucciari e sarà in sala dal 18 aprile.