Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina

Andrà in scena dal 4 al 10 Maggio a Milano Il Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina l'unica kermesse italiana interamente dedicata al cinema e alla cultura dei tre continenti.

È giunto alla 23ma edizione e si svolgerà a Milano nel prossimo mese di maggio, dal 4 al 10, il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, l’unica kermesse italiana interamente dedicata al cinema e alla cultura dei tre continenti. In particolare, questo Festival si unisce ad altri sei festival milanesi coinvolti nel Milano Film Network (MFN), tutti supportati da Cariplo. Questa rete di “festival” si propone inoltre come motore di sviluppo di sinergie con il territorio della città lombarda. La rassegna prevede la proiezione di circa 90 titoli, la maggior parte dei quali in prima italiana o europea. Il film che il prossimo 4 Maggio inaugurerà alle 20.30 il Festival all’Auditorium San Fedele sarà argentino: Infancia Clandestina di Benjamin Avila, la cui uscita in Italia è prevista per il prossimo 23 Maggio per la Good Films. Le sezioni competitive sono cinque: Finestre sul Mondo con lungometraggi di finzione e documentari, tutti in prima nazionale, e preferibilmente di giovani registi, dove si segnala in particoare una pellicola haitiana, Assistance Mortelle, potente atto d’accusa contro il sistema degli aiuti umanitari decisi dalla comunità internazionale; il concorso per il Miglior Film Africano e quello per i Cortometraggi Africani; il Concorso Extr’A dedicato ad opere di artisti che si confrontano con le tematiche dell’immigrazione. Tutti i film concorrono all’assegnazione di diversi premi, per un montepremi totale di circa 50.000 euro. Molti dei titoli in competizione saranno acquisiti dalle case di distribuzione italiane per il circuito non commerciale, in particolare per il settore educativo. Nelle sezioni parallele previste, come ormai da alcuni anni, il Festival dedicherà una particolare attenzione ai film che ci raccontano l’attualità delle rivoluzioni nei paesi arabi con la sezione Mondo Arabo – Atto III. Il Festival, inoltre, celebra i 100 anni del cinema indiano con una proiezione speciale in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema e Bim di Bollywood – The Greatest Love Story Ever Told, già presentato al Festival di Cannes. Un punto di incontro importante della manifestazione è il Festival Center, che ospita mostre e varie iniziative collaterali, legate alla programmazione filmica delle sale. Un particolare spazio è dedicato all’approfondimento della situazione siriana con l’allestimento della mostra inedita in Italia Creative Syria, che ospita una serie di opere di autori siriani noti ed emergenti, insieme a numerose altre diffuse viralmente su Internet. Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina intende inoltre porre l’accento sulla valenza educativa di queste proiezioni e per questo motivo ha istituito due spazi: quello Scuola e quello Università, per favorire la partecipazione e la collaborazione di studenti, docenti, educatori e giovani, sia alle proiezioni che alle proposte collaterali. Il partner principale del Festival è ENI con la sponsorizzazione, tra gli altri, di Vodafone, LaFeltrinelli, CEI, Associazione Centro Orientamento Educativo (COE), Focsiv e Tutto Milano di Repubblica. Tutti i film sono sottotitolati in italiano e per quelli in concorso è prevista la presenza del regista.

ELISA BORGHINI