Premio internazionale delle Giornate a Kill your darlings
L’intensa storia degli anni di formazione del grande scrittore Allen Ginsberg, diretta da John Krokidas e interpretata da Daniel Radcliffe sbaraglia qualsiasi concorrente.
Alla colonna sonora di “Via Castellana Bandiera” il Soundtrack Stars di Venezia 70
I fratelli Mancuso vincono la prima edizione del premio dedicato alla miglior colonna sonora del concorso della Mostra del cinema di Venezia
Il “Sacro GRA” visto con gli occhi di Gianfranco Rosi
Intervista al regista in concorso a Venezia 70 col suo inusuale documentario sul grande raccordo anulare di Roma
Unforgiven
Nel rifare un classico degli anni Novanta come “Gli spietati”, il regista nippo-coreano Lee Sang-il sceglie di trasportarne ambienti e personaggi nel contesto del Giappone di inizio era Meiji: confezionando un remake corretto, ma che poco aggiunge a una vicenda già narrata e metabolizzata.
Ettore Scola e Federico Fellini, un’amicizia divenuta un film
Presentato fuori concorso a Venezia, Che strano chiamarsi Federico, l’omaggio di Scola al grande maestro riminese che ha commosso Napolitano.
Rosi vince il Leoncino AGIscuola, per Frears il premio UNICEF
Sacro Gra premiato con il Leoncino dai ragazzi dell’AGIscuola, Philomena invece riceve la segnalazione UNICEF per l’attenzione al’infanzia.
Little Brother
Almat Galym è incredibilmente convincente nel ruolo di questo piccolo grande uomo che scopre suo malgrado una delle grandi verità della vita, che i cosiddetti adulti sono in realtà dei “bambini” più disonesti e inaffidabili, spesso incapaci di farsi carico dei propri debiti e delle proprie responsabilità.
Las analfabetas
Lo sguardo dell’autore è puntato sui volti e sui corpi delle attrici, attento a registrarne ogni singolo movimento e turbamento per restituire allo spettatore un coinvolgente percorso di formazione emotiva con sprazzi di bizzarra comicità e di sentimentalismo a vivacizzarne i toni
Premio Label a La belle vie
Anche gli esercenti europei hanno apprezzato e premiato la storia di formazione dell’adolescente francese Sylvain, opera prima di Jean Denizot.
Premio del pubblico Rarovideo per Zoran, il mio nipote scemo
Le tante schede compilate alla fine di ogni proiezione hanno premiato il film italiano più amato dal pubblico (e dagli addetti ai lavori). Regia di Matteo Oleotto.
Premio Lux, Valeria Golino tra i finalisti
A Venezia, il Premio Lux del Parlamento Europeo premia il film dell’Unione più bello e significativo. Valeria Golino tra i finalisti.
Premio Fedeora per Sic, Giornate e Venezia 70
“Bethlehem”, “Class Enemy” e “Miss Violence” sono i tre film vincitori del premio assegnato dai critici europei di Fedeora.
Giovanni Allevi protagonista e compositore per un cortometraggio
Il pianista diventa un personaggio d’animazione “Symphony of Life” di Marco Pavone
A “Philomena” di Frears il Mouse d’Oro di Venezia 70
Mouse d’argento al miglior film fuori dalla competizione a “At Berkeley” di Frederick Wiseman.
The Rooftops
Una chiara e raggelante rassegnazione sembra pervadere il film di Allouache: la fotografia solare e luminosa, i panorami suggestivi e mozzafiato, sono destinati inevitabilmente ad essere avvolti dall’oscurità, a mostrare la vera faccia di una società tormentata e sofferente.
Il Trentino e la montagna secondo Andrea Segre
Andrea Segre presenta in Orizzonti il suo ultimo film, La prima neve, racconta di amicizia e lutto sullo sfondo delle Dolomiti.
At Berkeley
Nonostante le sue quattro ore di durata ed alcune lungaggini, “At Berkeley” riesce a non annoiare e coinvolgere lo spettatore su una delle realtà dell’istruzione superiore americana.
Traitors
Il personaggio di Malika è l’elemento più interessante del film, grazie anche alla freschezza e al carisma della bella e brava Chaimae Ben Acha, un personaggio solo all’apparenza coraggioso che all’inizio sembra voler nascondere sotto il suo aspetto fragilità e insicurezza, ma cha ha delle sorprese in serbo per lo spettatore.
Il Roma Web Fest presentato a Venezia
Presentato al Lido il Roma Web Fest diretto da Janet de Nardis, il primo festival ufficiale italiano dedicato alle web series.
La prima neve
Liberando i suoi personaggi da conflittualità culturali, Segre lascia che l’ambiente circostante faccia da contro canto, imponendo difficoltà naturali e il confronto con un territorio sconosciuto che non è disposto a fare sconti
Ukraine is not a Brothel
Che il processo di emancipazione sia arrivato realmente a compimento non possiamo saperlo, ma la prima opera dedicata a Femen ci lascia con parecchi dubbi a causa della scelta volontaria della sua autrice di rimescolare più volte le carte in tavola.
Fish & Cat
Mokri traduce il discorso sul tempo in una struttura narrativa circolare, in cui il pallino del gioco finisce di volta in volta a tutti i personaggi; una soluzione geniale in termini di messa in scena, ma anche di drammatizzazione.
Pine Ridge
In Pine Ridge l’umanità meravigliosa degli indiani d’America incontra un luogo surreale, quasi paradossale, in cui l’arretratezza culturale e sociale si fondono con alcuni tra i paesaggi naturalistici più straordinari di tutti gli State.s
Che strano chiamarsi Federico!
A vent’anni dalla morte di Federico Fellini, e a dieci dall’ultimo film girato, “Gente di Roma”, Scola torna dietro alla macchina da presa per ritrovare la memoria di una storia comune e riavvicinarsi ad un amico.