Tra sogno e storia, la Thailandia di Weerasethakul affascina Cannes 2015
Cemetery of Splendour di Weerasethakul ha affascinato il Certain Regard di Cannes. Ecco la nostra intervista radio.
A Venezia 70 l’omaggio d’autore collettivo ‘Future Reloaded’
70 cortometraggi di altrettanti registi di tutto il mondo per celebrare il cinema e l’importante anniversario della Mostra del Cinema di Venezia
La sfida di Müller
Il neo-direttore del Festival di Roma ha presentato il programma alla stampa, tra polemiche e mezze delusioni. Mancano i titoli di grido – soprattutto americani – ma la qualità complessiva sembra nettamente superiore al passato. Le interviste a Marco Müller e Paolo Ferrari.
Tutte le giurie del 65° Festival di Locarno
Annunciate le giurie del Festival del film di Locarno 2012: anche Roger Avary e IM Sangsoo nella giuria del Concorso Internazionale capitanata da Apichatpong Weerasethakul.
Mekong Hotel
Weerasethakul torna a Cannes Fuori Concorso con un piccolo film-laboratorio. Un film-repertorio e un film-sintesi che torna su temi e motivi estetici tipici del regista, in vista forse di un nuovo corso.
Weerasethakul a Locarno
Il celebre regista thailandese, vincitore della Palma d’Oro a Cannes nel 2010, presiederà la giuria del prossimo festival elvetico. In programma dall’1 all’11 agosto.
X Asian Film Festival
In scena fino al 24 marzo a Reggio Emilia la kermesse dedicata ai migliori prodotti del cinema orientale. Ospite d’onore: Shinya Tsukamoto.
Frammartino ai BBC Awards
Ancora riconoscimenti per Le quattro volte: dopo Cannes, Nastri d’Argento e Annecy adesso sono gli inglesi a candidarlo a un premio.
Venezia 68: Weerasethakul presidente di Orizzonti
In una nota la Biennale svela anche i nomi di Carlo Mazzacurati e Roberta Torre , rispettivamente a capo di Venezia Opera Prima e Controcampo.
I “cinema minori” dell’Oriente
06/05/11 – Grazie al Far East anche in Italia è possibile avvicinarsi alle produzioni di Mongolia, Malesia, e Thailandia che altrimenti resterebbero quasi sconosciute.
Lo zio Boonmee
15/10/10 – Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti: spiritualità anomala di un cinema raffinato…