Niente Oscar per i Taviani

Cesare deve morire è fuori dalla prima scrematura di 9 titoli effettuata dall’Academy. Ancora in gara Amour, Quasi amici e No di Pablo Larraín.

Efa: tutte le candidature

Saranno consegnati il 1 dicembre a Malta gli European Film Awards. Tre le candidature per Cesare Deve Morire di Paolo e Vittorio Taviani.

Al via il Festival di Busan

La kermesse coreana ospiterà un nutrito gruppo di film italiani, tra cui: Acciaio di Stefano Mordini, Reality di Matteo Garrone e Il comandante e la cicogna di Silvio Soldini.

Schermi in rosa

In scena dal 18 al 23 giugno a Fiano Romano, la 15a edizione della rassegna Lo schermo è donna. Tra le ospiti: Carolina Crescentini, Laura Morante e Valentina Lodovini.

Per i Nastri in testa Giordana e Ozpetek

Il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici assegna 9 candidature a Magnifica presenza e Romanzo di una strage, segue Diaz con 7. Cesare deve morire Nastro dell’anno.

Bellaria celebra Servillo

L’attore ritira il premio Casa Rossa alla carriera. Per lui tre film in preparazione, con Ciprì, Bellocchio e Sorrentino.

Trionfa il vampiro di Burton

Box office 11-13 maggio: il truccatissimo vampiro dandy incarnato da Johnny Depp conquista il box office italiano. Continua il successo dei ragazzacci cresciuti di American Pie – Ancora insieme.

Nastro d’argento ai Taviani

Ancora premi per Cesare deve morire, ad assegnarli stavolta è il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.

I David premiano i Taviani

Cesare deve morire fa incetta di statuette ai David di Donatello 2012: cinque i premi, compresi miglior film e miglior regia. A sorpresa due non italiani, Michel Piccoli e Zhao Tao, sono i migliori attori.

Sfida a tre per i David

Sedici candidature per Romanzo di una strage, 15 per Habemus Papam e 14 per This Must the Place. Delusione Terraferma rimasto a quota tre. Tra gli interpreti, doppietta per Giallini.

Quasi amici, il sorpasso

Box office 16-18 marzo: la commedia francese supera tutti e si rivela il caso della stagione, con due dati su cui riflettere: il passaparola e un pubblico adulto.

Verdone è ancora primo

Box office 9-11 marzo: Posti in piedi in paradiso cala di un milione ma resta in testa davanti a Quasi amici. Delusione John Carter e Ti stimo fratello.

Bene Verdone

Box office italiano 2-4 marzo: Posti in piedi in paradiso è 1°, ma senza strafare. Quasi amici, 2°, migliora il dato dello scorso weekend.

L’Orso dei Taviani

29/02/12 – Presentato a Roma, Cesare deve morire, vincitore a Berlino. I registi hanno commentato la vittoria, insieme a Moretti, distributore del film.

Cesare deve morire

29/02/12 – Vincitori dell’Orso d’Oro, i Taviani rinnovano il loro cinema con un’iniezione di realtà, quella dei detenuti di Rebibbia alle prese con Shakespeare.

Belli e indipendenti

24/02/12 – Appartamento ad Atene, l’esordio di Dipaola è un modo nuovo di riflettere sul concetto di resistenza. Al Sudestival e poi da maggio al cinema.

Vittoria per i Taviani

I due registi insigniti dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino con Cesare deve morire. Era dal 1991 che non vinceva un film italiano.

Just the Wind

18/02/12 – L’ungherese Benedek Fliegauf porta in competizione a Berlino un film ambiguo sul popolo rom, che finisce per risultare un esercizio di stile.

Cesare deve morire

I fratelli Taviani ritornano con un docu-fiction ambientato nel penitenziario di Rebibbia di Roma. In concorso alla 62esima edizione del Festival di Berlino.

Berlinale 2012

Taviani, Vicari e Alba Rohrwacher tra gli italiani presenti al 62° Festival Internazionale di Berlino, in scena dal 9 al 19 febbraio.

Berlinale: completo il concorso

Viene dalla Repubblica Popolare Cinese l’ultimo titolo ammesso in concorso al Festival di Berlino: Bai lu yuan di Wang Quan, regista di Il matrimonio di Tuya.

I Taviani a Berlino

Al festival tedesco i registi di La notte di San Lorenzo gareggeranno per conquistare l’Orso d’Oro con Cesare deve morire.