Franca Rame: le migrazioni dell’arte

Scompare a 83 anni una delle figure più importanti del nostro teatro. Poco presente al cinema, ma protagonista di un’arte polimorfa e lontana da rigide categorie.

La nave delle donne maledette

La nave delle donne maledette (1953) di Raffaello Matarazzo: recuperato in dvd da Medusa, un esempio di delirante contaminazione di generi che preannuncia il nostro cinema anni ’70.

Italian Graffiti

Alina (1950) di Giorgio Pastina: tra le prime occasioni da protagonista per Gina Lollobrigida, ritorna in dvd per Medusa un epigono di Riso amaro. Contaminazioni di genere nel cinema popolare anni ’50.

Italian Graffiti

El Alamein, deserto di gloria (1957) di Guido Malatesta: opera povera e sconnessa, ma non banale e con pagine di grande forza. In dvd per Medusa.

Italian Graffiti

Un americano a Roma (1954) di Steno: un classico senza tempo, che creò il mito sordiano. Scomparsa qualche giorno fa la coprotagonista, Maria Pia Casilio.

Italian Graffiti

14/02/12 – Gli zitelloni (1958) di Giorgio Bianchi: commediola sconnessa, riproposta da CG Home Video,. Primo sequestro censorio nell’Italia postbellica.

Italian Graffiti

31/01/12 – India matri bhumi (1959) di Roberto Rossellini: Flamingo Video recupera un’opera introvabile, tra fiction e documentario di “incontri di viaggio”.

Italian Graffiti

11/10/11 – La spiaggia (1953) di Alberto Lattuada: tra cinema “invecchiato” e innovazioni tematiche e formali, come il Ferraniacolor.

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04/10/11 – Il grido (1957) di Michelangelo Antonioni: prime prove di “cinema dell’alienazione”. L’individuo in dissoluzione in un contesto psico-sociale.

Italian Graffiti

26/07/11 – Destinazione Piovarolo (1955) di Domenico Paolella: un Totò che tenta la strada della satira con toni più cupi. E esiti controversi.