Kim Ki-duk politico in Venice days

Intervista a Kim ki-duk che torna al Lido dopo il Leone d’oro del 2012 con un’opera low budget dalla forte impronta politica. Attraverso una storia di finzione presenta un’analisi della dittatura del potere, della dittatura della corruzione in Corea come in tante democrazie occidentali.

Moebius

SCHEDA FILM: Moebius Trama: Dopo l’ennesimo tradimento del marito la moglie tenta di evirarlo senza successo. Finisce invece per evirare il figlio e poi fuggire, scatenando una reazione a catena incontrollabile. Il padre tenta in ogni modo di restituire una sessualità al ragazzo, nel frattempo vittima di ogni genere di abuso da parte dei coetanei, […]

kim ki-duk tra scandalo e commozione

“Moebius”, nuova opera magistralmente girata dal regista sudcoreano, sbarca al lido e suscita scandalo e curiosità per le tematiche trattate.

Il bilancio del direttore

Calo degli accrediti culturali, leggero calo di pubblico e stesso numero di accreditati stampa. Alberto Barbera fornisce i dati e difende il verdetto della Giuria presieduta da Michael Mann.

Leone d’Oro a Kim Ki-Duk

Pietà del regista coreano vince la 69esima edizione del Festival di Venezia. Premi importanti per The Master, Leone d’Argento e Coppa Volpi ex-aequo per Phoenix e Hoffman.

Pietà

Colpisce e incanta il nuovo Kim Ki-duk, Leone d’Oro a Venezia 69, che concilia spiritualità e impegno civile in un’opera ricca di suggestioni. In sala dal 14.

Malick, De Palma e Bellocchio a Venezia

Il concorso della Mostra promette bene: ci saranno anche i nuovi film di Harmony Korine, Brillante Mendoza, Assayas e Kitano. Completano gli italiani la Comencini e Ciprì. Ecco tutti i film del festival.

Moby Dick

Allla 14esima edizione del Far East, un thriller sud-coreano ambientato nel 1994, quando oscure trame politiche opprimevano la vita del paese.

Poongsan

28/10/11 – In concorso a Roma, il film di Juhn Jaihong costruisce, pur con qualche lungaggine, una potente metafora sul conflitto tra le due Coree.

The Housemaid

30/03/2011 – Il film di Im Sang-soo è un perfetto quanto freddo esercizio di stile, remake del film omonimo del 1960 girato da Kim Ki-young.