Russell Crowe debutta alla regia

Russell Crowe debutterà presto alla regia con The Water Diviner dove incarnerà un padre in cerca dei propri figli, dispersi in seguito alla battaglia di Gallipoli.

L’uomo d’acciaio

Niente ironia e un’eccessiva insistenza sulle dinamiche cristologiche del personaggio di Superman, per un blockbuster tronfio, ingessato e poco coinvolgente.

L’uomo d’acciaio

Henry Cavill veste i panni di Clark Kent/Superman nel nuovo film dedicato alle avventure del supereroe Marvel, firmato da Zack Snyder.

L’uomo con i pugni di ferro

Il leader dei Wu-Tang Clan RZA debutta alla regia sotto l’egida di Tarantino con un wu-xia dalle suggestioni pulp e blaxploitation: un pastiche confuso e privo di personalità che non va oltre il mero esercizio di stile.

L’uomo con i pugni di ferro

RZA del gruppo musicale Wu-Tang Clan debutta come regista e sceneggiatore con un action interpretato da Russell Crowe.

Broken City

Mark Wahlberg è alle prese con un intrigo politico/criminale nel film diretto da Allen Hughes, per la prima volta senza la partnership del fratello Albert: buon plot, ma manca il contesto. La nostra intervista a Wahlberg.

Les Misérables

Il tocco elegante e discreto di Tom Hooper a servizio di un adattamento di grande pregio accademico, ma privo di quelle scosse emozionali dettate dalle novità artistiche.

Superman a tre dimensioni

Man of Steel, reboot del supereroe DC, sarà in 3D. Alla regia Zack Snyder, produttore Christopher Nolan.

William Hurt in Winter’s Tale

L’attore sarà nel primo lungometraggio di Akiva Goldsman, regista della serie Fringe e sceneggiatore premio Oscar per A Beautiful Mind.

Mangold rifà Melville

Negli anni erano circolati i nomi di John Woo, Johnnie To e John Hillcoat ma sarà James Mangold a dirigere il remake di I senza nome, diretto nel 1970 da Jean-Pierre Melville.

Anche Hopkins nel cast di Noah

L’attore britannico si unisce a Jennifer Connelly e Russell Crowe nel kolossal di Darren Aronofsky dedicato alla vicenda del biblico nocchiero Noé.

Presidenti sul grande schermo

Dopo l’atteso Abramo Lincoln di Spielberg, anche Darren Aronofsky medita di realizzare un biopic su un presidente degli Stati Uniti, nel suo caso George Washinton.