A Single Man

15/01/10 - Com`è noto, Tom Ford viene da tutt`altre esperienze rispetto al grande schermo...

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Sincerità, eleganza e grandi attori per la trasposizione di un romanzo cult per il movimento di liberazione gay

a single man15/01/10 – Com`è noto, Tom Ford viene da tutt`altre esperienze rispetto al grande schermo. Occupatosi finora di moda per grandi firme internazionali, è passato negli ultimi anni all`esperienza della produzione cinematografica, per esordire poi dietro alla macchina da presa con questa trasposizione di “A Single Man”, un importante romanzo di Christopher Isherwood del 1964, pietra miliare del movimento di liberazione gay. Il film che Ford ne ha tratto è un`opera onesta, palesemente sentita e commossa, sorretta da una grande prova attoriale di Colin Firth. Narrando una sola giornata nella vita di un professore universitario gay, colto nella dolorosa elaborazione del lutto per la perdita del suo compagno, il neo-autore cinematografico non padroneggia saldamente tutta la materia narrativa, ma scavalca ogni momento di defaillance con l`evidente sincerità della sua ispirazione.

La confezione è elegante, super-elegante, qua e là persino “troppo elegante”, con vari scivoloni di gusto nella qualità fotografica, che spesso rasenta l`artificiosa raffinatezza di un servizio di Vogue (i flashback, soprattutto, sono debolissimi e infelici). Certe sottolineature sono ingenue e un po` rozze: si veda il ridondante dettaglio su occhi e bocche dei vari personaggi oggetto di attrazione del protagonista, o altri ridicoli dettagli di gusto pubblicitario, come il volo del gufo nel finale. Così come, in ambito narrativo, il finale è sfasato, e totalmente contraddittorio col resto dell`opera (non doveva trattarsi del ritorno alla vita di una persona ferita tramite l`elaborazione del lutto? Eccessiva fedeltà al romanzo o lettura equivoca del romanzo?). Ma “A Single Man”, in sostanza, è un dramma crepuscolare all`americana per attori, e come tale funziona piuttosto bene. Colin Firth dà forse la sua prova migliore in carriera fino a questo momento, e tutti gli altri che si dispongono a coro intorno a lui risultano perfettamente funzionali, a cominciare da una splendida Julianne Moore in un cameo da gran diva. La Coppa Volpi vinta dall’attore protagonista all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, è stata dunque più che meritata.

(MASSIMILIANO SCHIAVONI)

Titolo originale: A Single Man
Produzione: USA 2009
Regia: Tom Ford
Cast: Colin Firth, Julianne Moore, Nicholas Hoult, Matthew Goode, Jon Kortajarena
Durata: 95′
Genere: drammatico
Distribuzione: Archibald Enterprise Film
Data di uscita: 15 gennaio 2010

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