Belli e indipendenti

22/07/11 - La sesta edizione del Festival del cinema invisibile di Lecce: 3 giorni per incontrare gli sguardi e i linguaggi dei filmakers non mainstream italiani.

Belli e indipendenti – Indagine sull’odierno cinema indipendente a cura di Giovanna Barreca

Ascolta l’intervista di RADIOCINEMA a:

  • il direttore del festival, Nicola Neto
  • Invisibile. Spesso per parlare del cinema indipendente si è usato questo aggettivo molto forte e chiacchierando con Nicola Neto, co-direttore con Ornella Siriani del Festival del cinema invisibile di Lecce, giunto alla sua sesta edizione abbiamo scoperto la passione che anima lui e il gruppo del cineclub Fiori di Fuoco per portare tutto l’anno nel territorio salentino e soprattutto in una tre giorni – 23-24-25 agosto – film di grande qualità realizzati in Italia ma che non hanno la possibilità in alcun modo di far parte dei circuiti delle sale tradizionali. Un cinema, soprattutto per molti esercenti troppo di nicchia ‘per rischiare’ una settimana di magri incassi. E come avevamo scoperto anche chiacchierando con Giovanni Costantini, sono proprio le sale dei circoli, delle associazioni culturali a dare molto attenzione ad un cinema altro che vuole indagare e trovare nuovi linguaggi; sono luoghi radicati nel territorio che offrono ancora questo servizio fondamentale non solo per il cinema. Film che solo in questi circuiti alternativi escono da quell’invisibilità che mina alla base la voglia di sperimentare e di ricerca tra gli autori delle nuove generazioni che rischiano di adeguarsi ai canoni imposti pur di vedere poi circuitare le loro opere. Nicola Neto per la sua selezione parla di “uno straordinario viaggio in Italia tra le mille particolarità di lingue, tradizioni e paesaggi” per dare un’idea di quello che hanno trovato negli sguardi e nei linguaggi delle opere in concorso e nel fuori concorso che animerà un festival caratterizzato dagli incontri con gli autori, dalle proiezioni dai dibattiti post-proiezione.

    Tanta attualità, tanti occhi rivolti al divario sociale ed economico di un’Italia in cerca di una sua identità e di una sua unità sempre più messa in discussione. Tanta volontà di raccontare tutto questo con l’occhio nitido e onesto del documentario ma anche con quello meno diretto e spesso più introspettivo e acuto della fiction. Non a caso troviamo documentari come Cargo di Vincenzo Mineo e Precarietà di Alessandra Marolla fra i documentari, Amen di Maurizio Mazzotta e In my prision di Alessandro Grande tra il cinema di finzione. Inoltre, proprio perchè questo piccolo festival – che negli anni ha ottenuto sempre più prestigio tanto da ottenere il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per il Cinema – ha voglia di trasformarsi in un luogo di visione e soprattutto di ricerca e incontro per capire dove sta andando e cosa può diventare il cinema indipendente in Italia oggi, che giovedì 25 agosto si terrà un dibattito dal titolo “Uniti e indipendenti: il cinema italiano che verrà”.

    A seguire riportiamo i titoli dei film in proiezione. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.

    Documentari:
    • 41° 17” MEMORIE DAL REGINA PACIS di Alberto Chironi, Francesco Maggiore (2010, 7’)
    • AQUILONI CONTROVENTO di Alessandro Stevanon (2011, 25’)
    • BATTITI D’ALI di Pierluigi Mazzeo (2010, 11’)
    • CARGO di Vincenzo Mineo (2010, 48’)
    • GESTES DE LA VIE ORDINAIRE di Simone Cinelli (2010, 12’)
    • IL NUOVO SUD DELL’ITALIA di Pino Esposito (2010, 74’)
    • IL RICHIAMO DEL KLONDIKE di Paola Rosà e Antonio Senter (2010, 58’)
    • L’ULTIMA RACCOLTA di Antonio Puhalovich (2010, 45’)
    • LA TERRA NEGLI OCCHI di Gaia Adducchio (2011, 60’)
    • LETTERE DAL DESERTO (ELOGIO DELLA LENTEZZA) di Michela Occhipinti (2010, 88’)
    • LO SGUARDO ECCENTRICO di Antonio Fabio De Vecchi (2011, 15’)
    • MAMMALITURCHI di Carlo Michele Schirinzi (2010, 17’)
    • MIDNIGHT BINGO di Antonio Longo (2011, 27’)
    • PRECARIETÀ di Alessandra Marolla (2011, 40’)
    • UN CAMMINO LUNGO UN GIORNO di Filippo Ticozzi (2011, 15’)

    Fiction:
    • 108.1 FM RADIO di Angelo e Giuseppe Capasso (2011, 15’)
    • AMEN di Maurizio Mazzotta (2010, 22’)
    • BANDO DI CONCORSO di Giovanni Meola (2010, 20’)
    • DIARI DI AUTUNNO di Ruggiero Cilli (2010, 30’)
    • ECLISSI DI FINE STAGIONE di Vito Palmieri (2011, 15’)
    • FALLING UP di Junior Lucano (2010, 9’)
    • GAMBA TRISTA di Francesco Filippi (2011, 8’)
    • GLI SCARTI di Davide Ippolito (2010, 75’)
    • I LAVORATORI DEL MARE di Domenico de Ceglia (2010, 19’)
    • IL MOMENTO DEL GIGANTE di Samuele Manni (2011, 7’)
    • IN MY PRISON di Alessandro Grande (2010, 7’)
    • IO SONO QUI di Mario Piredda (2010, 20’)
    • LA FONDUE di Vincenzo Caiazzo (2011, 16’)
    • N9VE di Cristiano Anania (2010, 13’)
    • PIZZANGRILLO di Marco Gianfreda (2011, 15’)
    • SAYONARA NIPPON di Adam Selo (2009, 8’)
    • STAND BY ME di Giuseppe Marco Albano (2011, 15’)
    • TAXI di Marco Arturo Messina (2011, 17’)
    • UN NUOVO CORSO di Leonardo Rodolico (2011, 11’)
    • UNA STORIA SEMPLICE di Roberto Zazzara (2011, 29’)