Walk of fame

21/12/08 - La sua predilezione per il Tibet e per il suo popolo ne hanno un fatto un campione della...

(Rubrica a cura di Lia Colucci)

21/12/08 – La sua predilezione per il Tibet e per il suo popolo ne hanno un fatto un campione della libertà . Del resto Richard Gere ha da molto tempo abbracciato la fede buddista, la sua mitezza, il suo candore, trasformando quello che per tutte le ragazze del mondo era un sex symbol, in un testimonial per la difesa dei diritti civili. Gere nasce a Syracuse (New York) il 31 Agosto 1949. Figlio di Homer e Doris, entrambi agricoltori, è il secondo di cinque fratelli. Frequenta l`università e si iscrive alla facoltà di filosofia, ma poco dopo abbandona per dedicarsi alla sua grande passione: il teatro. I suoi inizi sono in piccole compagnie malmesse che però gli daranno la possibilità di sperimentare al massimo le sue inclinazioni teatrali. E quando gli si presenta la grande occasione a Broadway è pronto per interpretare Danny in “Grease”. Nel 1975 il debutto sul grande schermo in “Rapporto al capo della polizia” e, due anni dopo, l`inquietante ritratto di un giovane dissoluto in “Cercando Mr. Goodbar”. Il vero successo arriva a trent`anni con “American Gigolo”, il film di Paul Schrader che creò un`inequivocabile icona rivestita da Armani. Gli anni Ottanta sono contrassegnati dalla conversione al buddismo ma anche della consacrazione come nuovo sex-symbol. Una volta consolidatasi come stella affermata, lo star system gli dà ruoli di grande rilievo come in “Ufficiale gentiluomo”, “All’ultimo respiro”, “Cotton Club”.

Ma sono gli anni Novanta a consegnarlo alla storia del cinema con “Pretty woman” dove recita la parte del miliardario triste insieme a Julia Roberts, una giovane prostituta della quale finisce per innamorarsi. Quella rivisitazione della favola di Cenerentola fu un bingo al botteghino, incassando la cifra record record di 455 milioni di dollari. Non mancano le critiche favorevoli anche per “Affari Sporchi”, “Sommersby”, “Il primo cavaliere”, e “Schegge di paura”, nel quale compare un nome destinato a divenire famoso, Edward Norton. L`attore recita ancora con Julia Roberts in un altro successo, “Se scappi ti sposo”. Nel 1991 il People magazine lo ha inserito nella lista dei cinquanta uomini più belli al mondo. Oggi, alle soglie dei sessanta anni, è nelle sale con un altra storia d`amore: “Come un uragano”. Film dichiaratamente natalizio, nel quale due anime tormentate dai rispettivi matrimoni si trovano in un albergo e riscoprono la forza dei sentimenti profondi, quelli che possono sconvolgere due vite o offrire loro una seconda opportunità .