Golino di nuovo dietro la macchina da presa

L'attrice dirigerà il film sull'eutanasia Vi perdono. Il suo esordio con il corto Armandino e il Madre ha vinto il Nastro d'Argento 2011.

Ospite della 41/a edizione del Giffoni Film Festival, Valeria Golino ha annunciato che prossimamente dirigerà il suo esordio nel lungometraggio. Il film si intitolerà Vi perdono ed è un adattamento da un romanzo uscito nel 2009 per Einaudi Stile Libero a firma di Angela Del Fabbro, pseudonimo sotto il quale si cela in realtà lo scrittore e giornalista Mauro Covacich. Valeria Golino ha già esordito nel cortometraggio con Armandino e il Madre, lavoro con cui ha vinto il Nastro d’Argento 2011, e a proposito del suo primo lungometraggio ha detto: “E’ un desiderio che covavo da anni, ma è stata una scelta indotta da altri, dalle continue insistenze degli amici”. Vi perdono, che sarà prodotto dalla società Buena Onda di proprietà della stessa Golino e di Riccardo Scamarcio, tratta il tema dell’eutanasia, ancora molto scomodo nell’Italia odierna. “Sarà un film dal tema molto delicato e spero di poter essere libera il più possibile nell’idearlo come vorrei. Se riusciamo, si farà tra la fine dell’autunno e l’inverno, ma è ancora tutto in forse”, ha aggiunto l’attrice che poi ha parlato anche di La kriptonite nella borsa, film d’esordio invece dello sceneggiatore e scrittore Ivan Cotroneo, in cui la Golino recita da protagonista: “Abbiamo girato per due mesi a Napoli e abbiamo finito 3 settimane fa, due mesi di felicissime riprese. Sapevo che sarebbe stata un’esperienza gradevole perché avevo già lavorato con Ivan, che è un amico da tanto tempo, oltre ad essere un professionista che stimo”.

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