Dear John

07/05/10 - Dopo la storia strappalacrime di Hachiko, Lasse Hallström ritorna a dirigere un film commovente...

Una parodia involontaria dell’amore romantico

dear john07/05/10 – Dopo la storia strappalacrime di Hachiko, Lasse Hallström ritorna a dirigere un film commovente, almeno nelle intenzioni, su un novello “surdato nnammurato”, con il chiaro intento di colpire i cuori delle più giovani (e non). Dear John racconta infatti la storia d’amore tra John Tyree, aitante soldato dell’esercito americano, e Savannah Curtis, brillante studentessa che non fuma, non beve e non si concede al primo appuntamento. Il loro amore, nato durante le vacanze estive, sembra destinato a volgere al termine quando devono dividersi per seguire i loro impegni. I due si promettono di ritrovarsi dopo un anno e di mantenere il loro rapporto scrivendosi delle lettere (da cui il titolo “Caro John”), ma l’arrivo dell’11 settembre costringe John a prolungare il suo servizio nell’esercito, contribuendo alla nascita di una profonda crisi tra i due giovani.

Tratto dal libro bestseller di Nicholas Sparks, Dear John si presenta come la storia d’amore classica, quella eterna e struggente, e si interroga su come gli eventi della vita possano riuscire ad allontanare due anime destinate ad amarsi. La regia di Hallström descrive senza invadere l’evolversi degli eventi con tinte reali e immagini nitide, merito anche delle spiagge della Carolina. La sceneggiatura, purtroppo, si affanna a seguire i cliché dell’amore contrastato e sofferto e costruisce dialoghi inverosimili e ben poco coinvolgenti: troppe frasi e troppi strumenti fin troppo inflazionati nei film romantici rendono la pellicola quasi una parodia del genere. A pagare lo scotto maggiore di questa carenza nella scrittura è il lavoro degli attori. Malgrado l’impeccabile lavoro di Channing Tatum e di Amanda Seyfried, il loro amore sullo schermo non decolla e non coinvolge.

Gli unici momenti davvero toccanti sono quelli che descrivono il rapporto difficile e anaffettivo tra John e suo padre, un uomo affetto da una leggera forma di autismo. Momenti che forse avrebbero meritato più spazio e più attenzione. Dear John è un calderone di buone idee e di tematiche coraggiose (la guerra, l’amore, la precarietà della vita) affrontate purtroppo senza troppa personalità e senza capacità di osare.

(ROBERTO PAGLIARULO)

Titolo originale: Dear John
Produzione: USA 2010
Regia: Lasse Hallström
Cast: Channing Tatum, Amanda Seyfried, Henry Thomas, Scott Porter, Richard Jenkins
Durata: 105′
Genere: drammatico
Distribuzione: Sony Pictures
Data di uscita: 7 maggio 2010

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