La furia del Titanic

A quattordici anni di distanza dal successo planetario, il film di Cameron, nella sua versione in 3D, torna a conquistare il botteghino italiano. Dietro, Biancaneve e La furia dei titani

Cameron continua a essere il Re Mida del box office e persino con la riedizione stereoscopica del suo Titanic riesce, 14 anni dopo, a tornare alle vette del box office. Nel weekend pasquale (6-8 aprile) il film dedicato al naufragio dell’ “inaffondabile” transatlantico è primo al botteghino italiano con 2,3 milioni di euro e la miglior media per copia: € 6691. Il Titanic è tra l’altro la prima riedizione di un film di successo del passato a riconquistare il box office italiano. Lo scorso novembre la riproposizione de Il re leone aveva esordito infatti al terzo posto.
Il podio del weekend è completato da un’altra nuova uscita, Biancaneve (media per copia € 4889), e da La furia dei titani. Risultati discreti per entrambi i film, anche se non certo esaltanti. La furia dei titani sfrutta il complessivo aumento degli incassi di questo weekend pasquale per limitare il fisiologico calo da un weekend all’altro (evidente di norma con i blockbuster americani) e passa perciò dagli 1,2 milioni dello scorso weekend ai 973mila euro di questo fine settimana. In ogni caso non lascerà un segno nel box office come invece continua a fare Quasi amici, attualmente quarto in classifica, con 797mila euro (l’unico a migliorare il dato rispetto al weekend passato) e un totale di 11,7 milioni che si appresta a superare nella classifica stagionale anche Immaturi – Il viaggio. Se si pensa a un’ipotetica classifica delle commedie, alla fine della stagione, avremo al 1° posto Benvenuti al Nord e al 2° questo film francese che dovrà costringere a rivedere – si spera – codici, meccanismi e finalità dei film comici nostrani.
La conferma della sconfitta per il nostro cinema arriva dal risultato quasi disastroso di Buona giornata dei fratelli Vanzina. Dopo l’esordio al secondo posto dello scorso weekend, la seconda commedia di costume di marca vanziniana della stagione (dopo Ex: amici come prima!, uscito lo scorso ottobre) scende già al 5° posto con un incasso di 747mila euro, nonostante potesse contare su un numero di copie nettamente superiore a quello di Quasi amici (398 contro 269).
Delude anche Pirati! Briganti da strapazzo che esordisce al 6° posto con una media per copia molto bassa (€ 1774), mentre tutto sommato è positivo il risultato di Act of Valor, 7° in top ten e 3° come media per copia (€ 3286). Si avvia già a uscire dalla classifica Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, 8°, con un incasso complessivo che ha superato di poco il milione. E a ricordarci che le cose non stanno andando bene per il nostro cinema abbiamo È nata una star?, 9°, con un incasso complessivo di 2,5 milioni, in cui non si è riusciti a sfruttare la potenzialità anche commerciale della coppia comica LittizettoPapaleo (quest’ultimo appena reduce dal riconoscimento mediatico del Festival di Sanremo). Fuori dalla top ten arriva un’altra scoppola per il nostro cinema con I più grandi di tutti, 12°, 109mila euro nel weekend e una media per copia disastrosa (850 euro).

1) Titanic € 2.355.161
2) Biancaneve € 1.891.912
3) La furia dei titani € 973.354
4) Quasi amici € 797.650
5) Buona giornata € 747.833
6) Pirati! Briganti da strapazzo € 739.767
7) Act of Valor € 703.228
8) Romanzo di una strage € 436.873
9) È nata una star? € 330.680
10) The Raven € 270.201