La terra di Ziberna

06/07/09 - Abbiamo incontrato Giovanni Ziberna regista de "La Terra nel Sangue", che uscirà ...

Uscirà  in autunno “La Terra nel Sangue”, film d’esordio dell’allievo di Olmi Giovanni Ziberna. Un film interamentededicato al rapporto con le proprie radici, che in questa storia affondano nel selvatico paesaggio del Friuli

(A cura di Lia Colucci)

la-terra-nel-sangue-ziberna24806/07/09 – Abbiamo incontrato Giovanni Ziberna regista de “La Terra nel Sangue”, che uscirà  nelle sale ad ottobre.

Giovanni Ziberna com`è nata “La Terra nel sangue”?
E` nata da una mia esigenza profonda. Io non sapevo bene dove volevo vivere e dove costruire le miei radici e cercavo un paesaggio umano che potesse esprimere anche simboli e significati, così mi sono ritrovato nel Friuli Venezia Giulia. E da lì è partita la mia avventura umana e artistica.

Lei è stato allievo di Ermanno Olmi, quale influenza ha esercitato il grande maestro sulla sua vita professionale?
Io ho avuto la fortuna di lavorare con lui a Bologna ed Olmi mi ha preso sotto la sua ala protettiva. Quello che credo di aver maggiormente appreso è il senso del cinema come uno degli ultimi luoghi dove si fa ancora dell`artigianato serio. Poi le nostre strade si sono divise poichè io ho sentito la necessità  di intraprendere un mio percorso.

Qual è il suo rapporto con la terra?
In qualsiasi posto mi sento spaesato, ma credo che sia anche una caratteristica dell`arte quella di farti sentire sempre alla ricerca. E forse per questo che ho scelto una terra di confine come il Friuli.

Che rapporto c`è tra il cinema e la televisione?
Io ho una pessima opinione della televisione. Per troppi anni si è cercato di lavorare proprio vicino ad essa di assecondarla appiattendo le menti degli spettatori, nel cinema, invece, si lavora sulla memoria e sul ricordo e sulle emozioni dello spettatore, dove la televisione cerca sempre di stupire con distrazione e modalità  espressive sensazionalistiche.