OMAGGIO A CLAUDE CHABROL

23/09/10 - Claude Chabrol celebrato con 3 film e 1 intervista all'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici...

ARRIVEDERCI CLAUDE: 3 film e 1 intervista, da venerdì 24 a domenica 26 settembre all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

“Da una certa mostruosità in poi, le persone preferiscono non pensare che sia possibile. E’ proprio lì che comincia il mio lavoro”
Claude Chabrol

23/09/10 – A pochissimi giorni dalla scomparsa del grande maestro del cinema francese Claude Chabrol, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici rende omaggio a una delle figure emblematiche della Nouvelle Vague, con la proiezione di tre capolavori e con un’intervista del 1968 in cui racconta la sua idea di cinema. Un cinema d’impegno, ma senza ideologie, quello di un autore che amava mettere a nudo i costumi e le abitudini della borghesia con lo stesso gusto con cui si sorseggiava un Bordeaux, senza esitazioni, assaporandone i contrasti e le diverse sfumature. In La Femme infidèle (La donna infedele) e le Boucher (Il tagliagole), venerdì 24 e sabato 25 settembre, il cineasta regola tutti i conti in sospeso con le ipocrisie di una provincia che conosce bene, attraverso un racconto fatto di crimini e adulterio. Chiudono questo breve omaggio <strong>Une affaire de femmes (Un affare di donne), domenica 26 settembre, interpretato dalla sua musa Isabelle Huppert, che gli valse la coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia nel 1988, e l’intervista Cinéma de notre temps: Claude Chabrol, l’entomologiste di André S. Labarthe.

Scomparso all’età di 80 anni, regista, sceneggiatore, attore e produttore Claude Chabrol, è stato il protagonista di un cinema deliziosamente impertinente e iconoclasta firmando oltre ottanta film tra grande schermo e televisione. Appassionato di letteratura poliziesca fin dall’infanzia, si avvicina al cinema lavorando come proiezionista in un piccolo paese di provincia. Successivamente, comincia a collaborare ai Cahiers du Cinéma e poco dopo prende parte all’avvio della Nouvelle Vague francese con il suo primo film Le beau Serge (1959) e poi Les cousins (1959) ottenendo, con quest’ultimo, una nomination al Festival di Berlino. Chabrol ha fatto dell’ironia il suo linguaggio visivo più forte, illustrando le vicende della borghesia di provincia, i suoi scandali soffocati e gli intrighi di famiglia, con un umore stridente e un feroce sarcasmo. Nel 2005, gli viene consegnato un “Premio speciale per l’insieme della sua opera”.


PROGRAMMA

Venerdì 24 settembre

Ore 20.00

LE BOUCHER (IL TAGLIAGOLE)

Sabato 25 settembre

Ore 17.00

LA FEMME INFIDELE (STEPHANE, UNA MOGLIE INFEDELE)

Domenica 26 settembre

Ore 17.00 Proiezione inedita

CINEMA DE NOTRE TEMPS: CLAUDE CHABROL, L’ENTOMOLOGISTE

di André S. Labarthe

Ore 18.00

UNE AFFAIRE DE FEMMES (UN AFFARE DI DONNE)