Walk of fame – Charlize Theron

Icona di bellezza e attrice da Oscar: è Charlize Theron, in questi gioni nelle sale con Biancaneve e il cacciatore.

Assurta al ruolo di icona di deliziosa malizia grazie ad un celeberrimo spot televisivo per la Martini,  Charlize Theron nasce a Benoni, in Sud Africa il 7 agosto 1975. La sua è un’infanzia difficile segnata da un padre violento di origini francesi, Charles, e una madre assente. Facoltosi proprietari terrieri, i genitori non si fanno scrupolo di abbandonare la figlia nella remota fattoria di famiglia. In ogni caso l’attrice frequenta la scuola elementare di Putfontein e, all’età di sei anni, inizia a prendere lezioni di danza. Non ancora tredicenne, viene mandata in collegio, dopodiché, si iscrive alla National School of the Arts di Johannesburg. Nel 1991 per Charlize la crisi familiare raggiunge l’apoteosi quando la madre uccide, per legittima difesa, il padre violento e alcolista.
 Nasce così nella giovane una voglia di riscatto e soprattutto la necessità di cambiar vita. Giunta al suo sedicesimo compleanno, Charlize vince il concorso internazionale per giovani modelle “New Model Today” di Positano. 
Decide quindi di trasferirsi a Milano per lavorare come indossatrice.
 Quindi ritorna alla danza e si trasferisce a New York per frequentare la Joffrey Ballet School, dove si perfeziona.
 Si esibisce in numerosi spettacoli teatrali, ma un brutto incidente pone fine alla sua carriera. Per la Theron è ancora una volta tempo di voltare pagina. Si trasferisce a Los Angeles per intraprendere la difficile carriera di attrice. Segue i corsi di Ivana Chubbuck e, dopo essere stata scartata per il ruolo principale in Showgirls, ottiene una piccola parte nell’horror Children of the Corn III. 
Nel 1996, si fa notare nel ruolo di Helga in Due giorni senza respiro, nonché al fianco di Tom Hanks in Music Graffiti.
 
Tra il 1997 e il 99, l’attrice comincia a conoscere la fama accanto ad Al Pacino in L’ Avvocato del Diavolo, quindi è la volta The Astronaut’s Wife – La moglie dell’astronauta con Johnny Depp per poi lavorare con Tobey Maguire in Le regole della casa del sidro. 
Tra il 2000 e iol 2003, seduce Matt Damon in La leggenda di Bagger Vance diretto da Robert Redford, poi è la volta del cinema autoriale con il divertente La maledizione dello Scorpione di Giada di Woody Allen, successivamente è la volta di lavorare con Mark Wahlberg in The Italian Job.
 La Theron, forse anche per la sua adolescenza funesta, si trasforma ben presto anche in un’attrice impegnata, grazie al ruolo di Monster, che il 29 febbraio 2004, le fa guadagnare l’Oscar come migliore interprete per il ruolo di Aileen Wuornos, prostituta pluriomicida, condannata a morte e giustiziata in Florida nel 2002. Nel 2006 un altro ruolo di spessore quello di una giovane minatrice in North Country – Storia di Josey: ispirato ad una importante causa per molestie sessuali nel mondo del lavoro, ruolo che le vale la seconda candidatura all’Oscar. 
Successivamente, interpreta un film di guerra: Nella valle di Elah nonché una cassiera in Battlein Seattle, poi lavora con Kim Basinger in The Burning Plain.

 Nello stesso anno l’artista torna al cinema leggero interpretando la fidanzata del supereroe in Hancock e finalmente arriva ad un altro ruolo da protagonista di una commedia brillante e ironica: Young Adult di Jason Reitman. 
In questi giorni la possiamo ammirare nel ruolo della matrigna di Biancaneve in Biancaneve e il cacciatore di Rupert Sanders.