17 Again

15/05/09 - Quando Hollywood trova un divo, divetto o presunto tale, va da sè che...

Il ritorno dei neo-con

17-again15/05/09 – Quando Hollywood trova un divo, divetto o presunto tale, va da sè che venga sfruttato finchè attira ancora il fanatismo delle ragazzine o delle loro madri. Così, per trarre massimo profitto dal fascino di un post-adolescente come Zac Efron, reduce dal successo di High School Musical, la fabbrica che smercia sogni non esita a sfruttare vecchi e abusati paradossi temporali, come il ritorno all`adolescenza, ma soprattutto il ritorno a valori che parevano dimenticati con Bush jr. Mike è un uomo odiato dai figli e il cui matrimonio sta per finire, soprattutto perchè le sue lamentale su come matrimonio e figli gli abbiano rovinato l`esistenza non sono più sopportabili. Ma quando tutto sembra precipitare, Mike si ritrova di nuovo 17enne, in grado di rifarsi la vita come voleva. O magari di proteggere moglie e figli dai suoi errori? Una commedia tipicamente americana, velata di paradossi fantasiosi, in cui lo sceneggiatore Jason Filardi oltre a riesumare il ritorno all`adolescenza che furoreggiò negli anni `80 (Freaky Friday, Viceversa, in un certo senso anche Big/Da grande), lavora sui rassicuranti ideali dell`american way of life. Una specie di Family Man per giovani, in cui dietro alla morale sulla seconda opportunità  e sulle gioie nascoste della vita quotidiana, si nasconde un peana ambiguo che riporta alla mente le contraddizioni dell`edonismo reaganiano, fatto di attenzione al look, al denaro, al successo, ma anche di valori conformisti e repressivi come l`astinenza e l`anti-divorzismo, come se il regista Burr Steers (al secondo lungometraggio) volesse rispondere duramente alla ventata progressista inaugurata da Obama. In questo senso, un film molto vecchio stile, visto che questa sottile e infida propaganda si nasconde in una pellicola dal ritmo piacevole, dalla discreta verve, costruita non proprio in maniera impeccabile (la trasformazione dei due Mike è un po` campata in aria), ma che sa strappare le sue risate.

Diabolica abilità  degli sceneggiatori, capaci di indorare le pillole più fastidiose con personaggi bizzarri (il supernerd Thomas Lennon) e humour sopra le righe, che Steers dirige con anonima professionalità  e qualche piattezza di troppo, lasciandosi del tutto andare al suo attore. Che, pur senza eccedere, mostra qualche miglioramento dai film Disney e, se solo smussasse l`atteggiamento da belloccio acchiappa-femmine, potrebbe essere un buon commediante, come Matthew Perry – che interpreta Mike da adulto – sprecato in nome del “divo”. Si compone così un puzzle architettato ad arte, perfetto per addestrare giovani menti alle norme del conformismo e della mediocrità , proprio come negli anni `80. C`è da sperare che le nuove generazioni siano un po` più critiche di quelle dell`epoca.

EMANUELE RAUCO

Titolo originale: 17 Again
Produzione: USA
Regia: Burr Steers
Cast: Zac Efron, Matthew Perry, Leslie Mann, Thomas Lennon, Michelle Trachtenberg
Durata: 102′
Genere: Commedia
Distribuzione: Warner Bros Italia
Data di uscita: 15 maggio 2009