Giulia non esce la sera

28/02/09 - Proprio quando il cinema italiano starebbe per fare un certo salto di qualità ...

28/02/09 – Proprio quando il cinema italiano starebbe per fare un certo salto di qualità , uscire dalle gabbie di un cinema angusto e ombelicale per guardare al mondo – non solo narrativamente ma anche come linguaggio – arriva Giuseppe Piccioni a fare un passo indietro. Come la sua protagonista, neanche l`autore deve essere uscito la sera e, non accorgendosi dei tempi che cambiano, ha fatto un film uguale al suo precedente, “Luce dei miei occhi”. Anche qui due solitudini a confronto, quella di Guido, uno scrittore di successo, in attesa di un premio, che comincia a nuotare e ad allontanarsi dalla moglie e dalla figlia, e Giulia, l`istruttrice di nuoto che è anche una carcerata in semi libertà . Tutto qua il plot scritto da Piccioni con Federica Pontremoli, che si concentrano esclusivamente sui personaggi per questo dramma intimista, venato di commedia, che però non sa bene dove parare, cosa dire, e – in tema acquatico – che pesci pigliare. Gli unici stimoli sono appunto quelli del suo precedente lavoro: un racconto sulla difficoltà  di comunicare e interagire nella nostra società , sulle prigioni nelle quali ci confiniamo autonomamente, sulla parola scritta come rifugio e apertura paradossale al mondo. Per farlo Piccioni usa gli stessi elementi, dalla cornice, quella della letteratura (lì erano i libri di fantascienza), ai simboli e le metafore insistite come la piscina o l`usignolo. Persino i vezzi stilistici, come la personificazione dei personaggi di Guido, non sono altro che forme manieristiche.

Forme che la sceneggiatura non sa bene come usare, dimenticandosele a metà  strada, lasciando immobile la letterarietà  degli assunti e del loro trattamento. Piccioni, come suo solito, dà  alla componente emotiva lo spazio necessario per emergere (Giulia che rimonta l`usignolo spezza il cuore), ma non vi riesce a pieno, relegato com`è nella sindrome da “due camere e cucina” che toglie aria al film, smorzata solo dalla fotografia di Luca Bigazzi. Persino i due protagonisti, Valeria Golino e Valerio Mastandrea, sembrano bloccati in loro stessi, soffocati da una letterarietà  in cui spegnere la forza spontanea del loro talento. Un`occasione persa e soprattutto una prova che alcuni registi, oltre a curare il loro stile personale, dovrebbero anche guardarsi intorno e “uscire la sera” per capire le direzioni che il cinema sta prendendo.

(EMANUELE RAUCO)

Titolo originale: Giulia non esce la sera
Produzione: Italia, 2008
Regia: Giuseppe Piccioni
Cast: Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Sonia Bergamasco, Antonia Liskova, Piera Degli Esposti, Lidia Vitale, Paolo Sassanelli, Sasa Vulisevic, Fabio Camilli, Domiziana Cardinali
Durata: 120`
Genere: Drammatico
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 27 febbraio 2009