I Golden Globe e la musica del 2012

Le nomination dei premi assegnati dalla stampa estera in America aiutano a fare il punto su alcune delle migliori colonne sonore e canzoni dell’anno cinematografico appena trascorso, tra sorprese e qualche delusione.

La colta ingenuità di Desplat

Alexandre Desplat, il grande compositore francese, alterna sinfonie e pop nel nuovo film di Wes Anderson.Moonrise Kingdom

Pop Bond

L’uscita di Skyfall e dell’omonima canzone di Adele, permettono di fare il punto su come la musica di Bond abbia influenzato il pop mondiale.

Usi e costumi musicali di Max Bruno

In Viva l’Italia, il regista e attore, assieme ai compositori Taviani e Travia, sceglie un pugno di canzoni che rappresentino la condizione contemporanea.

Tra ieri e oggi, musiche per film a confronto

Il comandante e la cicogna musicato dalla Banda Osiris e il ritorno del Morricone di C’era una volta in America permettono di fare il punto sul cinema italiano, a partire dalla musica.

Tutti i talenti di Thony

Thony, in Tutti i santi giorni di Paolo Virzì, dimostra di saper recitare ma anche di essere una cantautrice di talento con le sue canzoni.

La realtà dentro una favola

Alexandre Desplat ammanta di magia la favola oscura e inquieta di Matteo Garrone in Reality, tra sogni e realtà difficili da digerire.

Il suono della povertà

Francesco Cerasi dona note struggenti e tese a Gli equilibristi di Ivano De Matteo raccontando la sorda disperazione dei nuovi poveri.

La musica in Mostra

Cantanti, canzoni e colonne sonore sfilate sul red carpet della 69esima Mostra del Cinema: da Michael Jackson a Francesco De Gregori.