“Per me contano molto i personaggi, la storia creata dalle persone” afferma Matt Dillon nell’intervista realizzata alla Festa del cinema di Roma dove è presente come giurato del Premio Taodue Camera d’oro di Alice nella città. Inoltre ha aggiunto che avrebbe cercato di premiare un film autentico, coerente e pieno di verità. E così è stato perchè – con gli altri membri Camilla Nesbitt, Anna Foglietta, Gabriele Mainetti, Claudio Giovannesi, Giordano Meacci e Francesca Serafini – ha premiato Little wing di Selma Vilhunen , basato sulla forza delle due interpreti e premiato: “Per la straordinaria capacità di raccontare un viaggio di formazione spiazzante, in cui i rapporti tra genitori e figli apparentemente si ribaltano; e per la capacità di emozionare grazie alle strade parallele cui ti costringono la vita e l’arte quando ti attraversano”.
L’opera prima della regista finlandese, presentata con successo anche al Festival di Toronto, racconta la vicenda di Varpu, 12 anni e con una gran voglia di diventare “grande” e ha accanto la madre Siru che invece, non vuole rapportarsi con il mondo degli adulti. Dopo una fuga alla ricerca del padred della ragazza, Siru e la figlia torneranno a parlarsi in una maniera nuova.
Per la giuria di Alice – composta da 27 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni selezionati su tutto il territorio nazionale – il film vincitore del concorso young/adult è Kicks del regista americano Justin Tipping premiato: “Per la realtà feroce messa in luce da un continuo e potente scambio tra immagini e suono, che eleva la tragica e violenta condizione delle periferie a personale odissea urbana del giovane Brandon. Il film sorprende per la propria originalità, facendo riflettere sulla futilità della violenza e sull’orrore che inevitabilmente scatena se applicata”.
Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni, dopo 8 giorni di incontri, dibattivi, workshop e la visione presenta un bilancio positivo con un 15% di incassi in più rispetto al 2015.
giovanna barreca