Festival di A.F. Lavagnino

21/07/11 - Noto anche come festival di Gavi, dal 21 al 25 giugno propone l’omaggio a Monicelli e un laboratorio sul documentario curato da Sandro Carnino.

Per la sua nona edizione il festival dedicato al compositore genovese di musica colta e melodie per il cinema, Angelo Francesco Lavagnini partirà dal cinema e dalla musica, per dare ampio spazio anche alla fotografia, alla cucina e alla convivialità. La location è sempre la città di Gavi, in provincia di Alessandria, dove i direttori artistici Steve Della Casa e Vittorio Sclaverani guideranno la manifestazione dal 21 al 25 giugno, ma l’evento avrà poi una prosecuzione, solo della sezione musicale, ad ottobre, sotto la direzione di Luciano Girardengo. Ma veniamo ai più importanti appuntamenti dell’edizione di giugno. Si comincia martedì 21 giugno con la proiezione di Il medico e lo stregone del 1957 con Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni “splendida coppia comica” precisa Della Casa – biografo ufficiale del regista – per poi omaggiare con un grande concerto il 22 giugno Luigi Tenco, nato proprio ad Alessandria: “Ognuno è libero. Un viaggio nell’Italia di Luigi Tenco”. Grazie al Trio Le voci del tempo, sarà possibile ascoltare le canzoni del compositore morto suicida per indagarne il disincanto e la rabbia come la vitalità straordinaria.

Da segnalare la rassegna “Risate di gioia”, dedicata a Mario Monicelli e al suo modo divertente e tragico di raccontare il nostro paese. Mentre conclude il programma, venerdì 24, la proiezione di Totò e Carolina, scritto da Ennio Flaiano: “Uno dei film più censurati della soria del cinema”, ha dichiarato il direttore. Ai film di un grande del passato si affiancheranno le proiezioni dei cortometraggi “made in Piemone”, realizzati durante l’edizione 2010 della Masterclass di cinema e dal Festival Piemonte Movie 2011. Alla ricerca di nuovi talenti da far emergere all’interno di una regione che più di tutte le altre, attraverso la sua Film commission, ospita le opere di grandi autori affermati: da Paolo Sorrentino a Mario Martone, solo per citare chi in Piemonte ha girato di recente coproduzione dal respiro internazionale. La Masterclass che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni sarà diretta dal regista Sandro Carnino che durante gli incontri analizzerà prima di tutto la figura del documentarista attraverso i lavori di Pasolini, Marker, Kieslowski per poi cercare di indagare su come oggi il cinema non di finzione abbia sempre maggiore spazio e attenzione nel panorama nazionale tra cinema vérité, cinema in diretta, docufiction alla ricerca di un’etica possibile. Il tutto si concluderà con la documentazione pratica e diretta del territorio. Notivà assoluta della nona edizione la nascita del concorso fotografico “Gavwood: tra cinema e vino” per “stimolare la composizione di prodotti fotografici in grado di catturare gli aspetti più ‘cinematografici’ del territorio gaviese” come precisano i ragazzi dell’associazione Piemonte movie, che promuove la kermesse in collaborazione con diversi enti e sponsor nazionali e locali.

Per maggiori info: www.piemontemovie.com – 011 4270104 – 327 6815401

GIOVANNA BARRECA