Il cinema nipponico a Roma

Dal 5 all'11 marzo presso l'Istituto Giapponese di Cultura e la Sala Trevi, la rassegna Nihon Eiga. Storia del cinema giapponese dal 1945 al 1969.

Avrà inizio lunedì 5 marzo presso l’Istituto Giapponese di Cultura (via A. Gramsci, 74) a Roma la rassegna Nihon Eiga. Storia del cinema giapponese dal 1945 al 1969. A cura di Enrico Azzano e Raffaele Meale, l’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Cinema senza frontiere, con il sostegno della Japan Foundation e la collaborazione della Cineteca Nazionale e dell’Istituto Giapponese di Cultura e si propone di condurre il pubblico alla scoperta del cinema nipponico in un percorso critico e storiografico, attraverso le pellicole più rappresentative del periodo preso in esame. Per il secondo anno consecutivo, Nihon Eiga porta avanti il discorso iniziato nella prima edizione Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010 – tenutasi tra ottobre 2010 e giugno 2011 in diciotto appuntamenti – con un approccio a ritroso volto a risalire temporalmente nella produzione cinematografica del paese del Sol Levante, nel quale la proiezione di film sarà corredata da incontri con i maggiori esperti italiani in materia.

Il programma si svolgerà dal 5 all’11 marzo – con l’eccezione di sabato 10 – presso la Sala Trevi (vicolo del Puttarello, 25), con una selezione di sedici titoli, tra i quali Una tragedia giapponese di Keisuke Kinoshita (1953), Conflagrazione / La fiamma del tormento di Kon Ichikawa (1958), I sette samurai di Akira Kurosawa (1954), La donna di sabbia di Hiroshi Teshigahara (1964), Porci, geishe e marinai di Shōhei Imamura (1961), L’isola nuda di Kaneto Shindo (1960). Nel corso della serata inaugurale verrà inoltre presentato il volume Nihon Eiga – Storia del Cinema Giapponese dal 1945 al 1969, curato sempre da Enrico Azzano e Raffaele Meale, con prefazione di Roberto Silvestri, pubblicato dalla csf edizioni con il contributo della Japan Foundation, mentre per venerdì 9 e domenica 10 alle 20.45 sono previste due tavole rotonde: la prima sarà Il cinema giapponese tra gli anni Cinquanta e la contestazione, con Marco Del Bene, Donatello Fumarola, Enrico Ghezzi, Marco Müller e Roberto Silvestri; mentre la seconda, L’evoluzione dell’industria animata nel Giappone del dopoguerra, si avvarrà del contributo di Oscar Cosulich e Luca Della Casa.

Per consultare il programma completo della rassegna, vi rimandiamo al sito ufficiale www.cinemagiapponese.it