Le facce del Congo fuori concorso Venezia 74

This is Congo è il documentario di Daniel McCabe, presentato fuori concorso e che, attraverso la verità raccontata da quattro personaggi carismatici, cerca di fornire uno sguardo su chi nel paese africano resiste. La nostra intervista in esclusiva al regista americano.
Intervista a Daniel Mc Cabe a cura di Giovanna Barreca

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“Cercavamo la sofferenza e invece ci è arrivato altro” afferma Daniel McCabe, regista di This is Congo, documentario presentato Fuori concorso alla 74esima Mostra del cinema di Venezia. Da fotografo (per testate importanti come National Geographic, The New York Times, BBC, Al Jazeera e CNN) si era recato in Congo una prima volta nel 2008 e poi, capendo la complessità socio economica di uno dei paesi africani più ricchi di materie prime e tra i più sfruttati dall’Occidente, ha deciso di tornarci per girare un documentario “perchè solo le immagini in movimento potevano catturare le subdole complicazioni”. Il lavoro di ricerca ha poi permesso di trovare i 4 protagonisti che, attraverso la loro visione molto personale, in base alle diverse esperienze vissute, provano a spiegare allo spettatore il Congo, il perchè negli ultimi vent’anni è stato devastato da conflitti continui e dalla perdita di oltre 5 milioni di vittime.
Abbiamo il Congo della guerra attraveso lo sguardo del colonnello “Kasongo” dell’esercito nazionale, militante per anni nelle file dei ribelli; il giovane e carismatico Colonnello Mamadou, Mama Romance, trafficante dell’oro congolese, vale a dire le diverse pietre preziose delle quali sono ricchi gli altopiani del paese. E infine gli occhi profondi di Kakiza Nyantaba, un uomo di cinquant’anni che ha trasportato anche nel campo profughi la sua macchina da cucire, per continuare a dare una parvenza di normalità alla sua vita e a quella della sua famiglia, costretta a fuggire e cambiare casa diverse volte, senza aver ancor oggi un luogo da poter chiamare casa.

giovanna barreca