L’ultimo pastore

Richiami alla poetica di Ermanno Olmi e ai quadri fiabeschi di Giovanni Fattori, nell'opera di Marco Bonfanti. In Festa mobile al Torino Film Festival.
Intervista al regista Marco Bonfanti

SCHEDA FILM: L’ultimo pastore

Trama: Diviso tra le Alpi e Milano, città divorata dal progresso che anno dopo anno lo spinge sempre più ai suoi margini, Renato Zucchelli è un personaggio unico. Proveniente da una famiglia normale che avrebbe voluto per lui un’esistenza altrettanto normale, ha scelto invece la via della pastorizia, divenendo l’ultimo pastore metropolitano. Ma proprio Renato, con i suoi gesti e le sue parole, ci mostra come la presunta «normalità» spesso si basi su uno stravolgimento delle nostre radici e dei nostri reali bisogni. E allora perché non sognare di portare un intero gregge di pecore in piazza del Duomo, per riprendersi simbolicamente uno spazio ormai deumanizzato?

 

 

 

 

 

 

Titolo originale: L’ultimo pastore
Regia: Marco Bonfanti
Sceneggiatura: Marco Bonfanti
Fotografia: Michele D’Attanasio
Montaggio Valentina Andreoli
Musica: Danilo Caposeno
Cast: Renato Zucchelli, Piero Lombardi, Lucia Zucchelli, Patrizia Frisoli, Hedy Krissane, Barbara Sorrentini
Anno: 2012
Durata: 76′
Origine: Italia
Genere: documentario
Produzione: Zagora, Gagarin
Distribuzione:
Data di uscita:

Presentato al Torino Film Festival 2012.