Mundo Invisìvel

Al Festival di Roma undici variazioni per dodici registi sul tema dell’invisibilità nel mondo contemporaneo. Tra loro anche Theo Anghelopoulos, Atom Egoyan e Wim Wenders.
Intervista al regista Beto Brant
Intervista al regista Gian Vittorio Baldi
Intervista al regista Marco Bechis
Intervista alla regista Laís Bodanzky

SCHEDA FILM: Mundo Invisìvel

Trama: Variazioni sul tema dell’invisibilità nel mondo contemporaneo raccontate attraverso lo sguardo di registi di diverse nazionalità. La vita nei sotterranei del centro di una grande città, un gatto nero nel cimitero, indigeni nei parchi civici, la tecnologia e l’incessante trambusto della metropoli, l’arte della recitazione, la spiritualità delle favelas, un cameriere in un hotel di lusso: un elogio della follia tra la vita e la morte, un tributo allo spettatore cinematografico, una sfida delle visioni residuali, un genocidio nascosto.

 

 

 

 

 

 

 

Titolo originale Mundo Invisìvel
Regia: Wim Wenders, Theo Angelopoulos, Atom Egoyan, Manoel de Oliveira, Guy Maddin, Marco Bechis, Maria de Medeiros, Jerzy Stuhr, Gian Vittorio Baldi, Laís Bodanzky, Beto Brant, Cisco Vasques
Anno: 2012
Durata: 94′
Origine: Brasile
Genere: episodi
Produzione:
Distribuzione:
Data di uscita:

Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2012.