Ci sarà anche Paul Giamatti tra gli interpreti di Twelve Years A Slave terza regia dopo Hunger e Shame di Steve McQueen. Il film si ispira all’autobiografia di Solomon Northrup pubblicata nel 1853, per raccontare l’odissea di un afro-americano, costretto per dodici anni a lavorare in una piantagione di cotone della Louisiana. Già reclutati nel cast, oltre al protagonista Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender – ormai presenza fissa nel cinema di McQueen – Brad Pitt, Scoot McNairy, Ruth Negga e Benedict Cumberbatch i cui ruoli non sono ancora però stati definiti. Giamatti – nuovo ingresso assieme a Sarah Paulson e Garret Dillahunt che vestiranno i panni della moglie di Fassbender e di un altro bracciante agricolo – sarà colui che prende in carico Northrup e i suoi compagni appena arrivati a New Orleans, mentre Paul Dano e Taran Killam interpreteranno due schiavisti. McQueen è attualmente al lavoro sulla sceneggiatura con John Ridley e le riprese dovrebbero iniziare a breve.