Ancora Potter, ma senza esagerare

L'ultimo film dedicato al personaggio creato dalla Rowling è 1° per la terza settimana al box office, ma scende sotto il milione nel weekend. E Cap. America si avvicina.

Harry Potter e i doni della morte parte 2 incassa nel weekend appena trascorso (29-31 luglio) 924mila euro; scende perciò sotto il milione e sostanzialmente si avvia al declino in corrispondenza del definitivo ingresso nella stagione estiva. E, forse, bisogna anche ridimensionare i dati complessivi del film: 20 milioni incassati finora sono certo un dato straordinairo per questa stagione, ma non va dimenticato che il maggior incasso dell’anno, Che bella giornata, ha incassato più del doppio (43 milioni). Harry Potter perciò nella top ten dei maggiori incassi della stagione italiana ha superato agevolmente i 18,6 milioni di Natale in Sudafrica e non farà fatica a scavalcare anche La banda dei Babbi Natale (21,4 milioni), finendo però per fermarsi poco sopra. Insomma, l’ultimo episodio del maghetto è andato esattamente secondo le previsioni, non facendo né di meno né di più. Nel frattempo, tornando all’ultimo weekend, Captain America mantiene la 2° posizione e, anzi, si avvicina pericolosamente ad Harry Potter: 924mila contro 860mila. 3° posto ancora per Cars 2 con 149mila euro, mentre al 4° posto troviamo l’unica new entry della settimana, Diario di una schiappa, con 120mila euro e con una buona media per copia (1217 euro, 2° dietro Cap. America). 5° è Transformers 3 che alla fine è riuscito di poche migliaia di euro a superare l’incasso complessivo del secondo capitolo della saga (8,3 milioni contro 8,1), ma ciò è stato possibile solo grazie all’apporto del 3D (e al relativo prezzo rincarato). 6° e 7° sono due film francesi, Per sfortuna che ci sei e Le donne del 6° piano. Il primo, approfittando dell’assenza di commedie americane in questo periodo, è stato distribuito in un buon numero di sale (sempre sopra le 100) e in tre settimane ha totalizzato 789mila euro, scendendo però in questo weekend al di sotto dei mille euro per copia. Le donne del 6° piano invece in proporzione è stato un successo assoluto: con una distribuzione non esaltante (mai oltre le 60 copie), il film è in top ten dall’inizio di giugno, mantenendosi sempre ai primi posti come media per copia. In questo weekend poi, con 1061 euro, Le donne del 6° piano ha quasi la stessa media di Harry Potter (1075 euro), il che ha dell’incredibile e dovrebbe far riflettere in futuro sulla necessità di diversificare l’offerta da parte di distributori e esercenti. Chiudono la classifica: 8° At the End of the Day, che è sceso di parecchio rispetto alla scorsa settimana; 9° Bitch Slap, con una media per copia clamorosamente bassa (302 euro) e non si capisce perché resista ancora in più di 100 copie; 10° Il ventaglio segreto, che alla fine è riuscito a ritagliarsi un suo pubblico.