Ancora soliti idioti, ma senza sbancare

Primo nel weekend 11-13 novembre, il film si "sgonfia" con un incasso dimezzato e senza superare gli 8 milioni complessivi. Come media per copia vince Immortals.

Secondo weekend consecutivo al primo posto della classifica per I soliti idioti, ma con un parziale “sgonfiamento”: dopo l’esorbitante cifra di 4 milioni e 492mila euro del weekend d’entrata, ora il film si attesta su cifre dimezzate passando a 2,4 milioni nei giorni 11-13 novembre. Considerando anche che l’incasso complessivo del film è di 8,4 milioni, vien quasi da dire che il film ha un po’ deluso i fan della serie. Ma non solo, si potrebbe ipotizzare persino che I soliti idioti sia un fenomeno puramente in linea con il prodotto americano degli ultimi decenni: un film rivolto esclusivamente ai teen-ager, la cui tenuta in sala si gioca soprattutto nella prima settimana. Del resto, dopo il fallimento dei teen-movie all’italiana (il successo di Notte prima degli esami ha avuto molti epigoni, ma con sempre minor seguito), forse è questo tipo di prodotto, frutto di un’alleanza web-tv, che avvicina il pubblico dei più giovani distogliendoli magari da un blockbuster made in USA. Nel frattempo, Pietro Valsecchi della Taodue si gode il successo con cui ha bissato l’exploit di Checco Zalone (che si era attestato però su ben altre cifre) e guarda dall’alto anche Immortals 3D, 2° con 1,7 milioni di euro. Il film stereoscopico ambientato nell’antica Grecia però può vantare la miglior media per copia tra i titoli della top ten: 5245 euro. Ottimo risultato anche per la riedizione de Il re Leone, anch’esso in versione 3D: è 3° con 1,4 milioni e un’ottima media per copia, 4335 euro. Scende al 4° posto La peggior settimana della mia vita che incassa 1,1 milioni e arriva a un totale di 8,2, e a questo punto si giocherà fino in fondo con I soliti idioti il primo posto stagionale tra i film italiani, almeno finora. Appena 5° Lezioni di cioccolato 2, con 683mila euro; un risultato deludente che solleva dubbi sulle reali possibilità di certi prodotti italiani di proporre dei seguiti. Sesto Il cuore grande delle ragazze di Pupi Avati con 632mila, 7° One Day con 430mila euro (con una buona media per copia di 3050 euro), 8° Le avventure di Tintin con 363mila euro (e un complessivo di 3,4 milioni, al di sotto delle aspettative), 9° Warrior con 306mila euro (sostanziale delusione per un film che non è arrivato neppure al milione) e 10° Pina 3D di Wim Wenders, un risultato eccezionale per un film che si è visto aumentare le copie da una settimana all’altra, arrivando a mezzo milione di euro con la 4° media per copia, 3783 euro. Fuori dalla top ten buon risultato per Insidious , 11° e arrivato ai 2 milioni complessivi, mentre al 15° posto si trova Matrimonio a Parigi, arrivato a un totale di 4,1 milioni, la metà del precedente film di Boldi che dunque segna il passo e si ritrova anche a incassare meno dei Vanzina, i quali con Ex – Amici come prima! sono ora ventesimi ma vantano un totale di 4,9. Bene Faust, 17°, che, settimana dopo settimana, è riuscito ad arrivare a 278mila euro, male Il paese delle spose infelici, 18° con appena 36mila euro.

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