Preoccupazione in queste ore per i fan e i familiari per Carlo Pedersoli, ex-nuotatore divenuto celeberrimo come attore con il nome d’arte di Bud Spencer: l’interprete di decine di film tra gli anni ’70 e ’80 assieme a Terence Hill (al secolo Mario Girotti) è stato portato in ospedale due giorni fa e si era temuto per la salute dell’uomo, 85enne. Ma a rassicurare tutti ci ha pensato il figlio Giuseppe Pedersoli, produttore: ”Mio padre sta bene, sta recuperando. Era in partenza per la Germania quando da un check up è venuta fuori una forte anemia che lo ha costretto al ricovero”.
Spencer, la cui notizia del ricovero è stata data proprio da Bild, era diretto in Germania per la presentazione di Mangio ergo sum, sorta di trattato filosofico semi-serio in cui Spencer si misura con alcune delle principali dottrine. Il libro probabilmente uscirà prima in Germania (per le edizioni Schwarzkopf) e poi in Italia, ma non prima dell’estate, anche perché in terra teutonica i libri di Spencer, come anche i suoi film, sono dei best seller. Il tour comunque, per accertamenti, è stato sospeso e rimandato, ma l’attore dovrebbe uscire dall’ospedale a breve, in attesa dei controlli. L’ultima apparizione di Spencer è in Ninja Mission Force, una webserie, ma da più parti corrono voci di una presunta reunion con Hill. Da prendere chiaramente con le molle.
EMANUELE RAUCO
