Al via in Trentino, tra Caraveno in Val di Non e la Valsugana, le riprese di Piccola Patria, primo film di finzione del documentarista Alessandro Rossetto. Il film racconta le vicende di un gruppo di giovani e delle loro famiglie, alle prese con i problemi di vita quotidiana in un mondo in continuo cambiamento. Il film è un misto di documentario e finzione e utilizzerà la tecnica dell’ “improvising fiction”, con gli interpreti immersi in situazioni di realtà e pronti a sviluppare in maniera personale scene prive di una precisa direzione. Data la complessità del lavoro con e sugli attori, Piccola Patria richiederà tre mesi di riprese. I protagonisti sono: Maria Roveran, allieva all’ultimo anno del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, e Vladimir Doda, studente dell’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe”. La troupe è invece composta da ex studenti della scuola di documentario ZeLIG di Bolzano.
Il film è prodotto da Arsenali Medicei Cinematografica e Jump Cut, con il contributo del MIBAC, con il sostegno di Trentino Film Commission, BLS- Business Location Alto Adige, Veneto Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission.