Claudia Cardinale protagonista del Festival del Cinema Europeo

Intervista all'attrice ospite a Lecce dove le è stato dedicato un omaggio con una mostra fotografica ed una retrospettiva.
Intervista a Claudia Cardinale a cura di Marilena Vinci

Claudia Cardinale protagonista del Festival del Cinema europeo di Lecce che quest’anno le dedica un omaggio con una mostra e una retrospettiva che comprende film come Il bell’Antonio, La ragazza con la valigia, Il gattopardo, Gli indifferenti, Vaghe stelle dell’Orsa, C’era una volta il West e Claretta. Dopo un anno in cui ha girato Once Upon a Time in the Western, Effie Gray, Les Francis e La Montagna Silenziosa, l’attrice italiana, che da 29 anni risiede a Parigi, parla della situazione del cinema italiano paragonandola a quella d’oltralpe: “In Francia si finanziano i giovani registi, in Italia si dovrebbe fare di più. Ultimamente ho lavorato con giovani esordienti per cercare di aiutarli. Un tempo, poi c’erano più co-produzioni tra America e Europa, adesso non più”.
Un regista con cui le sarebbe piaciuto lavorare? “Non ho rimpianti. Se non ho sono riuscita a lavorare con qualcuno significa che non era destino”. Alla regia invece “non ho mai pensato”, dice.

Dopo il festival di Lecce Claudia Cardinale sarà protagonista anche al Taormina Film Fest dove, insieme ad altre cinque star internazionali, sarà premiata. Subito dopo l’attrice sarà nella capitale per girare il film Una gita a Roma, opera prima di Karin Proia di cui non ha voluto svelare nulla.

 

 

Nella foto di Piero Giannuzzi Claudia Cardinale con il direttore del festival Alberto La Monica