A volte un film che non si realizza può dare il via a un altro film. E’ il caso di Registro di classe, documentario d’archivio che Gianni Amelio e la sua montatrice Cecilia Pagliarani hanno realizzato dopo l’abbandono di un progetto sulla scuola. Attraverso gli archivi dell’istituto Luce, del ministero della pubblica istruzione e altri hanno raccolto un viaggio nella scuola italiana dal 1900 al 1960 (la seconda parte del secolo sarà in un prossimo film) che racconta l’evoluzione dell’istruzione e del paese.
Abbiamo intervistato Amelio e Pagliarani alla Festa del Cinema, dove il film è stato presentato, e ci hanno parlato non solo della nascita ed evoluzione del film, ma anche del loro rapporto con la scuola e dei problemi della scuola oggi. Per ascoltare l’intervista, clicca sul player in cima all’articolo.