Dopo l’apertura con Birdman di Alejandro Gonzales Inarritu, la Mostra del Cinema di Venezia 2014 ingrana le marce e fa entrare nel vivo il concorso con due film in competizione. In attesa del documentario di Oppenheimer, The Look of Silence (tra i favoriti al Leone d’oro), sfilano oggi sul tappeto rosso due film molto diversi tra loro: La rançon de la gloire del francese Xavier Beauvois e Tales della regista iraniana Rakhshan Banietmad.
Il film di Beauvois è una commedia malinconica interpreta da Benoit Poelvoorde, uno dei più affermati attori belgi, e ambientata in Svizzera durante il Natale del 1977, nei giorni della morte di Charlie Chaplin: qui due disgraziati sperano di poter risollevare le proprie vite rubando la bara di Charlot e chiedendo un riscatto. Ovviamente non tutto va come prevedono, ma il destino saprà dar loro una mano. Un film d’altri tempi che si segnala per la presenza di Michel Legrand – straordinario musicista e autore di colonne sonore storiche per la nouvelle vague e la nuova Hollywood – come compositore. Il film di Banietmad invece racconta storie parallele e incrociate lungo i vari strati sociali dell’Iran contemporaneo, per riflettere su come la politica e la cultura possono influire nelle storie d’amore, che sia passionale o familiare.
EMANUELE RAUCO
