Incassi cinematografici in calo nel 2014 ma il 2015 inizia bene

Presentati oggi i dati Cinetel 2014. -7,09% al box office italiano con una forte criticità in estate e la lenta partenza dei film di Natale. Male i film italiani e Usa, in crescita quelli europei
Intervista al Presidente Produttori Anica, Francesca Cima, a cura di Marilena Vinci
Intervista al Presidente Anec, Luigi Cuciniello, a cura di Marilena Vinci

Non è certo un’annata da ricordare per il box office italiano quella del 2014. Secondo i dati presentati da Cinetel oggi, infatti, gli incassi cinematografici hanno subito un calo del 7,09% (-6,13% di presenze) con una forte criticità in estate e la lenta partenza dei film di Natale. Aumentano i film italiani (171 rispetto ai 162 del 2013) ma diminuisce la quota di mercato, che ottiene solo il 27,19% rispetto al 30,64% del 2013.

Tra i dati più significativi si registra la flessione, oltre a quella del cinema italiano, di quello made in Usa (che comunque rimane il primo), mentre è in controtendenza, con una crescita di circa il 6%, il mercato europeo, con un incasso del 16,60% rispetto al 10,46% del 2013. Per la presidente dei produttori Anica, Francesca Cima, si tratta “di una precisa richiesta del pubblico di diversificare ed essere sorpreso” (ascolta la nostra intervista).

Interessante l’esplosione degli eventi cinematografici che includono riedizioni ed edizioni speciali (+1,69% d’incasso rispetto all’1,18 del 2013) ed il forte arresto del 3D.

Nonostante questi dati il 2015 fa ben sperare grazie ad un’ottima partenza che fa registrare nei primi sei giorni il risultato migliore degli ultimi vent’anni, con 4,8 milioni di presenze in sala. Un trend positivo che continua con un aumento degli incassi, dal primo al 13 gennaio, del 10,71%.
Solo sette i film sopra i 10 milioni di euro d’incasso nel 2014, nell’ordine: Maleficent (14.063557 euro), Un Boss in salotto (12.311.441 euro), The Wolf of Wall Street (11.959.019 euro), Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate (11.393.017 euro), Il ricco, il povero e il maggiordomo (10.837.812 euro), Interstellar (10.647.889 euro) e Sotto una buona stella (10.312.789 euro). Tra i film d’animazione il più visto è Dragon Trainer 2 (8.212.403 euro).