Hill reporter con disonore

Dopo L'arte di vincere, l'attore tornerà a fare squadra con Brad Pitt che produrrà True Story, tratto dall'autobiografia del giornalista Michael Finkel.

Jonah Hill,  nominato  all’Oscar come miglior attore non protagonista per L’arte di vincere, tornerà a lavorare con il compagno di set Brad Pitt. La star di Bastardi senza Gloria ha intenzione infatti di produrre con la sua società, la Plan B, True Story, adattamento del libro autobiografico di Michael Finkel. Jonah Hill incarnerà Finkel, ex giornalista del New York Times Magazine, licenziato per aver pubblicato notizie false. La sua vita si complicherà ulteriormente quando Christian Longo, criminale ricercato dall’FBI inizierà ad utilizzare proprio la sua identità per sfuggire alla cattura. Come racconta il libro, Longo, che era sulla lista dei 10 malviventi più ricercati dall’FBI per aver sterminato la sua famiglia, fu catturato in Messico e dichiarò che Finkel era l’unica persona con la quale avrebbe parlato. L’assassino vedeva infatti nel giornalista l’ultima possibilità per lui per tentare di dimostrare la propria innocenza, mentre per Finkel , Longo poteva rappresentare un’occasione d’oro per riconquistare la credibilità giornalistica. Sarà James Franco a vestire i panni di Longo, mentre il film, segnerà l’esordio nel lungometraggio del regista televisivo Rupert Goold.