L’horror anche in estate è una sicurezza e così, dopo 5 settimane consecutive di primato, Maleficent perde il dominio del box office per fare spazio a Le origini del male, horror targato Hammer che incassa 372 mila euro, uno dei pochissimi film in classifica a superare la quota dei 1000 euro di media per copia. Al secondo posto altra nuova entrata, Babysitting, commedia francese sulla scia delle Notti da leoni che porta a casa 234 mila euro. Chiude il podio Maleficent con poco più di 200 mila euro e un totale che ormai sfiora i 13 milioni.
Tra le altre nuove entrate spicca Insieme per forza, il ritorno al cinema della coppia Sandler-Barrymore con 135 mila euro d’incassi: il resto è, come prevedibile, notte fonda. Fuori dalla top 10 troviamo soltanto Per un pugno di dollari, restaurato dalla Cineteca di Bologna, 12° con 25 mila euro, e The Best Man Holiday, 20° con 11 mila euro. Vanno allora segnalati il ritorno in classifica di Song’ e Napule, che ha ampiamente superato i 600 mila euro d’incasso, e del Capitale umano, che sfrutta i premi e la mancanza di film per tornare a incassare in oltre 50 schermi. Nonostante in tutte le sedi istituzionali, Ciné in primis, si continui a parlare di stagione da allungare, di pochi film con il caldo eccetera: la realtà è che con il bel tempo nessuno distribuisce più, e gli unici film attesi per l’estate (Transformers e Apes Revolution) sono obbligati all’uscita in contemporanea per evitare la pirateria. Con buona pace degli esercenti che per restare aperti d’estate, rischiano di chiudere in inverno.
EMANUELE RAUCO
