Roma, 23 giugno, 2015 – E’ una delicata commedia che riflette sul legame tra padre e figlio, ma anche sul recupero della tradizione Io, Arlecchino, debutto alla regia di Giorgio Pasotti che dirige il film assieme ad un altro esordiente: Matteo Bini.
Il protagonista, interpretato dallo stesso Pasotti, è un conduttore televisivo che, dopo una telefonata che lo avverte del ricovero in ospedale del padre, lascia Roma per recarsi nel piccolo villaggio medievale di Cornello del Tasso, in provincia di Bergamo. Paolo scopre che il padre è gravemente malato ma, nonostante ciò, continua a recitare con la sua piccola compagnia teatrale per portare in scena una commedia dell’arte. Paolo torna così a contatto con le sue origini che lo portano a ridefinire la sua identità.
Io, Arlecchino è una favola moderna che porta sul grande schermo un pezzo ormai svanito della cultura italiana, la commedia dell’arte, facendo sorridere ma anche commuovere e riflettere sulle origini.
Nel cast anche Roberto Herlitzka, Valeria Bilello, Lunetta Savino, Lavinia Longhi e Gianni Ferreri.
Io, Arlecchino è al cinema dall’11 giugno, distribuito da Microcinema.
