Morto a soli 40 anni l’attore Paul Walker

La star di "Fast & Furious" vittima di un incidente stradale in California

Un tragico incidente è costato la vita, ieri pomeriggio, a Paul Walker, la star del franchise di Fast and Furious, che si trovava a Valencia, in California, per partecipare ad un evento di beneficenza indetto dalla sua organizzazione Reach Out Worldwide (che si occupa di prestare soccorso e assistenza nelle località colpite da calamità naturali). Walker viaggiava accanto ad un amico, che era alla guida dell’auto, che si è schiantata contro un palo ai lati della strada, ed è andata subito a fuoco. Per i viaggiatori, come ha confermato successivamente la polizia, non c’è stato nulla da fare.

Paul William Walker era nato a Glendale, in California, nel 1973 e già piccolissimo era apparso nelle pubblicità. Successivamente aveva lavorato come modello e proseguito gli studi di biologia marina, ma alla fine aveva scelto la recitazione. Dopo alcuni ruoli di poco conto ottiene una piccola parte nell’acclamato Pleasantville di Gary Ross, a cui fanno seguito ruoli più consistenti in film come Varsity Blues (1999), Kiss me (1999) e The Skulls – I teschi (2000). Il ruolo però che gli aprirà le porte di Hollywood è senza dubbio quello di Brian O’Connor nel campione d’incassi The Fast and the Furious (2001). Nel 2003 recita in Timeline – ai confini del tempo e nel sequel 2 Fast 2 Furious. Negli ultimi anni Walker ha continuato soprattutto a lavorare in film d’azione, come Trappola in fondo al mare, Running (2006), e in Flags of Our Fathers di Clint Eastwood.
Recentemente Walker aveva preso parte a tantissimi film – tra cui alcuni ancora inediti e in post-produzione – e a maggio l’avevamo visto in Fast and Furious 6.

Subito dopo la sua scomparsa, tantissimi colleghi dell’attore si sono detti scioccati e addolorati. “Mi mancherai tantissimo, fratello” – ha detto il collega e compagno di set Vin Diesel – “il Paradiso adesso ha un nuovo angelo”.