Nymphomaniac, il secondo volume vietato ai minori di 18 anni

Nymphomaniac vol. II di Lars Von Trier uscirà nelle sale con il divieto maggiore, a causa di un sesso più esplicito e violento

La seconda parte della fluviale opera di Lars Von Trier ha colpito la commissione censura più della prima: Nymphomaniac volume II uscirà nelle sale con il divieto ai minori di 18 anni, superando il volume I che era vietato soltanto ai minori di 14 anni. Il film, distribuito da Good Films in 120 copie, segue la prima parte in cui Charlotte Gainsbourg è raccolta ferita da Stellan Skarsgard e comincia a raccontargli le peripezie di una vita da ninfomane: in questa seconda parte, il racconto si fa più violento e cupo e anche più sessualmente esplicito e controverso.
Sta forse qui la causa del maggiore divieto rispetto al primo film: il sesso è più esplicito – come nella sequenza del rapporto a tre tra la protagonista e due ragazzi neri divenuta “poster” del film – e crudo, i dettagli sessuali abbondano e anche il racconto delle perversioni che affronta la protagonista, tra cui una scena disturbante con al centro un pedofilo. Di sicuro però Nymphomaniac non riaccenderà la polemica sulla censura, che di fatto non c’è, e sui divieti, visto che già è stata considerata una vittoria la distribuzione in Italia della versione ridotta (rispetto a quella integrale di 5 ore e mezza, prevista forse per fine anno), in ritardo rispetto ad altri paesi.

EMANUELE RAUCO